LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] fu al servizio di François de Tournon, arcivescovo di Lione e grande inquisitore, e lo seguì in Francia. A Parigi conobbe il cardinale matrimonio della regina con James Hepburn, contedi Bothwell, sospettato di essere l'autore materiale dell'omicidio ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] lo nominò vescovo contedi Senigallia, diocesi Parigi; bb. 50-53: Vicelegazione di Romagna; bb. 54-55: Governatorato di Loreto; bb. 56-81: Nunziatura di Firenze; bb. 85-106 e 121-138: Nunziatura di Venezia; bb. 107-111: Documenti della segreteria di ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro contedi Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei contidi Manoppello della [...] all'alleanza tra Pietro e Dipoldo di Acerra, il contedi Fondi fu cacciato di nuovo da Capua. Il C. indusse Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Pergamene del Capitolo metropolitano di Capua, n. 51 (a. 1211); Parigi, Bibliothèque nat., Cod. ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] del 1229 egli partì per una legazione nel cuore dell’Europa.
In aprile raggiunse Parigi, dove partecipò alle trattative di pace tra il re di Francia e il contedi Tolosa. Il soggiorno parigino fu solo una tappa nel viaggio verso la Danimarca. Prima ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] a Roma da Benedetto XIII, dal re Carlo VI di Francia e dall'università diParigi. Precedentemente nell'aprile 1399, gli era stato affidato il processo contro il contedi Fondi, Onorato Caetani.
All'elezione di Innocenzo VII, il 17 ott. 1404, il B ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] "republique des lettres" conosciuti un tempo a Parigi.
Frattanto la carriera diplomatica del F. aveva L'Inquisizione fiorentina tra il 1737 e il 1754 nelle lettere del contedi Richecourt a monsignor E.S. Piccolomini, in Boll. stor. pisano, ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] ultima alla fine del sec. XVIII. Era fortunatamente stato trascritto, per contodi Mabillon, da G.A. Casari nel 1686 e questa copia è ora conservata presso la Bibliothèque nationale diParigi, Fonds lat. 17187, cc. 297r-367v. Il trattato fu edito per ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Gherardi, il G. trascorse la giovinezza presso Luigi di Lussemburgo contedi Saint-Pol: Tournoy ipotizza che, essendo stato al seguito di questo, abbia compiuto parte degli studi a Parigi, ma la notizia non è documentata. Nel panegirico, scritto ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] arrivato a Parigi, cercava di avere informazioni a Bruxelles e il nunzio in Spagna, Lorenzo Campeggi, tentava di convincere G. de Guzmán, conte duca di Olivares, ad intervenire, sfruttando la perplessità di quest'ultimo di fronte all'atteggiamento ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] contessa di Montfort, Alice, che in effetti si trovava a Parigi nel novembre 1217. Alla fine di dicembre Onorio e sottoscrisse un accordo fra il vescovo di Agde e il contedi Montfort. Ancora al seguito del conte si trovava il 2 gennaio 1220, quando ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...