NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] mendicanti - del maestro di teologia all'Università diParigi Guillaume de Saint-Amour pp. 419-41; M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, "Bulletin de l'Institut Historique Belge de Rome", 44, 1975, pp ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo contedi Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] con il re Luigi VI (Regesta Pontificum Romanorum, p. 786). Pochi giorni dopo era a Parigi, dove lo raggiunsero Guglielmo di Champeaux, vescovo di Châlons-sur-Marne, e Ponzio, abate di Cluny, che egli aveva inviato da Enrico V per trattare un accordo ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] , XLII, Turhnolti 1976, p. 212). E, ancora, nel dare conto dell'accessione di Carlo il Calvo all'Impero, l'anonimo compilatore di una genealogia dei re franchi (edita, dal ms. Parigi, Bibl. nat., Par. lat. 5294, nella raccolta Genealogiae Karolorum ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] , donò al Murat il proprio medagliere (Valente, p. 245). Nel 1811 ricusò di recarsi al concilio nazionale diParigi, nonostante l'invito esplicito di Napoleone e la prospettiva di fungere da presidente (testimonianza dello stesso C., in Savio, p. 246 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Nel testamento E. si preoccupò di far pervenire alle università diParigi e di Bologna copie corrette della sua il fratello del re, Riccardo di Cornovaglia, e Sancia, terza figlia del conte Raimondo Berengario di Provenza.
Secondo Matteo Paris, ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] costretto ad accettare il ritiro delle truppe mercenarie del contedi Landau che devastavano le Marche. Il cardinale fu di sir Thomas Phillipps, dal 1967 appartiene all'Archivio di Stato di Roma (Camerale I, nr. 2028).
È stato pubblicato a Parigi ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] della British Library di Londra; Fonds Lat. 7418 della Bibl. nationale diParigi; Bibl. Nac. 19. A. 16 di Madrid, già caso di Landolfo, il vescovo contedi Capua, di Landone I, di Landone II). Qualche incertezza nei confronti di Atenolfo di Capua ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , del 26 nov. 1844).Alla traduzione pubblicata a Parigi nel 1844 e accolta in genere con positivi apprezzamenti da di Cavour; a cura di E. Codignola, Firenze 1942, pp. 143-145, 155-156, 166-177; D. Berti, Il contedi Cavour avanti il 1848, a cura di ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] di mons. A. M. Durini dei contidi Monza … volgarizzata e di annotazioni illustrata da G. M. Zenoni…, Cremona 1777) e cercando di influire sull'andamento didiParigi circa la questione polacca), che lo inducevano a simpatizzare per i circoli di ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] stato eletto Arnolfo di Rohes, cappellano del duca Roberto di Normandia, deciso nemico del contedi Tolosa. Arnolfo non e indusse il nuovo legato pontificio, il cardinale Roberto diParigi, succeduto a Maurizio, morto nel frattempo, a restituire ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...