MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] strinse amicizia con l'ambasciatore imperiale a Venezia, il conte Francesco Ulderico Della Torre, goriziano, che si adoperava con decise di passare per Parigi, accettando l'invito della moglie del delfino Luigi di Francia, Maria Anna Cristina di ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] per tre mesi per recarsi a Parigi", ma gli consentiva di usare, per il rientro in Svizzera, il passaporto francese di cui si era valso per subalpini, massime il Pinelli, il Baracco e il conte Ilarione Petitti, permette d'illuminare quasi giorno per ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] studi e viaggi: fu tra l'altro a Vienna, Parigi e Genova, dove soggiornò qualche anno, approfondendo gli studi soprattutto di riprendere possesso per conto della Santa Sede della Legazione di Bologna, restituita allo Stato pontificio dal congresso di ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] dell'incredulità di monsignor Le Franc de Pompignan e l'Istruzione del clero di Francia adunato in Parigi ai fedeli , impartendo tre lezioni settimanali di matematica, storia e belle lettere. Il C. contava in tal modo di raggranellare 3.000-4.000 ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] , data l'opposizione congiunta del segretario di Stato all'Interno, conte G. Roget de Cholex, e dell nunziatura sostenuta in Parigi…, a cura di P. Pirri, Bologna 1934, pp. 27 s.; Giulietta marchesa di Barolo, Delle memorie di una giovane signora ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] allora ambasciatore inglese a Parigi.
Le due lettere dedicatorie mostrano che il C. era in cerca di una posizione corrispondente al suo di uno dei contidi Diez, figli del langravio Filippo di Assia nati dal matrimonio "collaterale". Il giovane conte ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] figlia spirituale di A., dalla esasperata gelosia del marito conte Giambattista Borromeo, parente di s. T. Schiara (Roma 1712); G. B. Barzisa (Verona 1713); O. Du Marché (Parigi 1713); I. R. Savonarola (Milano 1713); G. M. Magenis (Venezia 1714, rist. ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] del vescovo Pidou d'Olon. era stato accusato di giansenismo non appena partito da Parigi. Da Roma il F. fu avvertito che doveva 1732 Gian Antonio Fedeli, figlio del conte Giuseppe, rammentò ai cardinali di Propaganda Fide che lo zio era stato ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] neì tormentati periodi dì Gaeta, il C. non rallentò l'attività. Due significative lettere, una al nunzio a Parigi mons. R. : A. Manno, Carattere e religiosità a proposito di alcune memorie intime del conte F. Sclopis, Torino 1880 p. ss; A ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] suoi studi. Secondo alcuni studiò teologia a Parigi nell'ultimo decennio del duecento (Creytens, Ritzler di Esztergom e alla presenza di G. e di tutti gli ordini del Regno. Solo il conte palatino Máté Csák si oppose all'ascesa degli Angiò al trono di ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...