DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Napoli, vari indizi fanno pensare che il D. si recasse invece a Parigi per attendervi agli studi. Soltanto all'università diParigi, infatti, poté diventare discepolo di Tommaso d'Aquino, che vi insegnò dal 1252 al 1259 e che più tardi sarà ricordato ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] incarico diplomatico nel 1716, come inviato straordinario. a Parigi, mentre vi risiedeva come ambasciatore Nicolò Durazzo e dove , entrò in conflitto col comandante delle truppe francesi, contedi Boissieux, il quale, dopo aver condotto una.guerra ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] . 1566, da Parigi, dove si trovava per curare gli affari di Emanuele Filiberto e per negoziare sui passaggi di truppe e mercanzie presidente del Senato di Savoia e governatore della regione; a François Amédée toccò il titolo dicontedi Faverges. A ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] rilievo, fu quella effettuata a Parigi (3 giugno 1391) presso il re di Francia: si trattava, molto probabilmente, di convincere Carlo IV a non bloccare, contro la volontà del signore di Milano, l'esercito del contedi Armagnac che si stava dirigendo ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] di diritto civile dell'università di Napoli, ma, per intrighi di nemici, ne fu privato dal viceré contedi Santisteban. Dopo qualche tempo ebbe la cattedra di , sul modello dell'Accademia delle scienze diParigi, l'Accademia detta Palatina o del ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] Ranieri Cattani di Castel San Pietro, una nuova congiura contro la signoria Pepoli: prende accordi col contedi Romagna, de interdicto si conserva nel manoscritto Lat. 9636 della Bibl. Nat. diParigi (Schulte, II, p. 242 n. 7). Il de libertate ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] i suoi ultimi importanti scritti contro la Comune diParigi e contro l’internazionalismo socialista. Mazzini volle altresì sposato il conte Federico Fratini, un patriota e cospiratore con il quale Petroni aveva condiviso alcuni anni di carcere.
Morì ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, contedi Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] movimento giacobino. Già presidente a Torino della Camera dei conti, e poi nel 1801 del Tribunale di appello, il B. fu chiamato nel 1806 a Parigi quale consigliere della Corte di cassazione, incarico che continuò a tenere anche dopo la Restaurazione ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e lodata dai suoi contemporanei e ne fece, nel giro di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per contodi Paolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di Pio IV. Fu inviato papale al concilio Tridentino e a ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] francesi, si conchiuse col rigetto di queste, cui seguì una violenta rimostranza della Corte diParigi contro la giustizia toscana e contro il duca Ercole III d'Este, che già lo aveva creato conte (con diploma del 10 genn. 1787), lo chiamava al suo ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...