CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] vescovo Enrico di Praga relativo alla fondazione di un monastero a Tepl presso Eger da parte del conte Hroznata.
Nell cattedrali di Capua, Napoli, Sorrento, Gaeta, nonché chiese francesi come Notre-Dame diParigi, St. Denis, la cattedrale di Langres ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di Tuscia e di del 1250. È falsa la notizia fornita da Matteo diParigi che Innocenzo IV lo abbia nominato camerlengo pontificio, visto ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo contedi Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] si incontrò con il re Luigi VI (Jaffé-Loewenfeld, p. 786). Pochi giorni dopo era a Parigi, dove lo raggiunsero Guglielino di Champeaux, vescovo di Chalons-sur-Marne, e Ponzio, abate di Cluny, che egli aveva inviato da Enrico V per trattare un accordo ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Enrique de Guzmán, contedi Olivares, e da un inviato straordinario, il duca di Sessa Antonio Folch y breve laudatorio a Filippo II per il soccorso portato alla città diParigi assediata dagli ugonotti. Una settimana più tardi, G. XIV nominò ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Maigrot, membro del seminario delle Missioni diParigi e vicario apostolico di Fukien, riaprì la controversia (che era di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, Italia, Relazioni di Roma, II, Venezia 1879, passim; Pontificato di I. XII. Diario del conte ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, contedi Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Ritornati i Francesi, l'A. restò sino all'ultimo a fianco del contedi Sant'Andrea, e partì poi per Firenze, dove si era fatto precedere dalla fosse consigliata dall'ambasciatore russo a Parigi, C. A. Pozzo di Borgo, accanito avversario dei clericali ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] questo periodo molto circoscritta.
La permanenza a Parigi durante il pontificato di Pio IV, tra il marzo e il re, Honorat de Savoie contedi Sommerive, la consegna del capo degli insorti, il presidente del parlamento di Orange J. Perrin Parpaille, ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] 1595) e il richiamo dei gesuiti, banditi dal Parlamento diParigi in seguito all'attentato commesso nel 1594 da Jean Chastel della quale il nipote e due altri familiari del contedi La Rochepot, ambasciatore francese in Spagna avevano ucciso alcuni ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] "republique des lettres" conosciuti un tempo a Parigi.
Frattanto la carriera diplomatica del F. aveva L'Inquisizione fiorentina tra il 1737 e il 1754 nelle lettere del contedi Richecourt a monsignor E.S. Piccolomini, in Boll. stor. pisano, ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Gherardi, il G. trascorse la giovinezza presso Luigi di Lussemburgo contedi Saint-Pol: Tournoy ipotizza che, essendo stato al seguito di questo, abbia compiuto parte degli studi a Parigi, ma la notizia non è documentata. Nel panegirico, scritto ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...