CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] dell'incredulità di monsignor Le Franc de Pompignan e l'Istruzione del clero di Francia adunato in Parigi ai fedeli , impartendo tre lezioni settimanali di matematica, storia e belle lettere. Il C. contava in tal modo di raggranellare 3.000-4.000 ...
Leggi Tutto
LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] , data l'opposizione congiunta del segretario di Stato all'Interno, conte G. Roget de Cholex, e dell nunziatura sostenuta in Parigi…, a cura di P. Pirri, Bologna 1934, pp. 27 s.; Giulietta marchesa di Barolo, Delle memorie di una giovane signora ...
Leggi Tutto
CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] allora ambasciatore inglese a Parigi.
Le due lettere dedicatorie mostrano che il C. era in cerca di una posizione corrispondente al suo di uno dei contidi Diez, figli del langravio Filippo di Assia nati dal matrimonio "collaterale". Il giovane conte ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] figlia spirituale di A., dalla esasperata gelosia del marito conte Giambattista Borromeo, parente di s. T. Schiara (Roma 1712); G. B. Barzisa (Verona 1713); O. Du Marché (Parigi 1713); I. R. Savonarola (Milano 1713); G. M. Magenis (Venezia 1714, rist. ...
Leggi Tutto
FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] del vescovo Pidou d'Olon. era stato accusato di giansenismo non appena partito da Parigi. Da Roma il F. fu avvertito che doveva 1732 Gian Antonio Fedeli, figlio del conte Giuseppe, rammentò ai cardinali di Propaganda Fide che lo zio era stato ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] neì tormentati periodi dì Gaeta, il C. non rallentò l'attività. Due significative lettere, una al nunzio a Parigi mons. R. : A. Manno, Carattere e religiosità a proposito di alcune memorie intime del conte F. Sclopis, Torino 1880 p. ss; A ...
Leggi Tutto
GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] suoi studi. Secondo alcuni studiò teologia a Parigi nell'ultimo decennio del duecento (Creytens, Ritzler di Esztergom e alla presenza di G. e di tutti gli ordini del Regno. Solo il conte palatino Máté Csák si oppose all'ascesa degli Angiò al trono di ...
Leggi Tutto
DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] si concentrò sull'affare di Carpegna, città pontificia di cui l'Impero alla morte del conte si era impossessato, Francia: il 23 luglio fu infatti nominato vescovo di Pavia. Egli rimase a Parigi fino al 4 novembre, poi lasciò come suo sostituto ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] straordinario, contemporaneamente ad altri legati spediti a Parigi e a Vienna, per formare una lega antiturca nel Mediterraneo. Questa missione trovò poco ascolto da parte del conte duca di Olivares. Senza aver concluso l'alleanza, il F. subentrò ...
Leggi Tutto
FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] nel territorio di Piacenza, abbandonandosi a saccheggi ed incendi. Nonostante l'opposizione del F. e del conte G. aver incontrato il papa a Nizza, fu rinviato a Parigi con i più limitati poteri di legato a latere.
La relativa bolla pontificia del 19 ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...