CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] relative alla registrazione, il che fa pensare che si progettasse di aprirne uno.
Alcune lettere di C. V conservate nel manoscritto Lat. 4047 della Biblioteca nazionale diParigi lasciano supporre che anche la Camera avesse ripreso a funzionare ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 1302 egli prese parte all'Assemblea degli stati generali diParigi e sottoscrisse la protesta del clero francese destinata al pontefice , il crollo di un muro investi e causò la morte di illustri personaggi, tra i quali il contedi Bretagna. Anche ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 'unione che il memorandum della università diParigi del giugno 1394 aveva raccomandato al re di Francia: via cessionis (rinuncia dei sono documentati nominativamente circa cinquanta Tomacelli, senza contare i Brancaccio, Filimarino, Capece, Carbone, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] la decisione di fuggire anch'essi, nella notte fra il 16 e il 17 genn. 1646, in direzione diParigi, dove i cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, contedi Ormond, luogotenente del re Carlo I ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] incontrato in Francia, ricordando gli interventi sul governo diParigi da parte del nunzio apostolico, e sottolineando il e monarchica del contedi Chambord e, dopo la sua morte (1883), le istanze reazionarie e nazionaliste di G. Boulanger.
Per ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , conte-duca di Olivares; la Francia, dopo aver perso il Richelieu, era rimasta senza sovrano per la morte di Luigi XIII. Sentiva aprirsi la prospettiva di un allentamento della crisi internazionale, anche per la presenza a Parigidi un Consiglio di ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] alla moderata fazione puritana capeggiata da Robert Dudley, contedi Leicester, nei contrasti tra questo e il tesoriere pensiero aristotelico; entrò in contatto con gli italiani diParigi, tra i quali Giovanni Botero, stringendo amicizia ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dei cattolici intransigenti, l'ambasciatore spagnolo contedi Peñaranda, il vescovo di Osnabrück F. W. de Wartenberg lunghe e complicate trattative, A. privò dell'arcivescovado diParigi e, sia pure salvando il principio delle immunità ecclesiastiche ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Questa costituzione ebbe grande importanza: ripresa nei concili diParigi (1212) e di Rouen (1214), confluì poi nel Concilio lateranense IV stesso sovrano, tra i quali Guglielmo il Maresciallo, contedi Pembroke, assunse la reggenza del regno e, senza ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] nel Consiglio del re, partecipasse regolarmente ai Parlamenti diParigi.
Il 10 ott. 1259, cioè cinque giorni dopo ordinò di infeudare il contedi Provenza del Regno di Sicilia: la cerimonia si svolse il 28 giugno 1265 a Roma, per mano di quattro ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...