FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] la quale il F. rammenta i doveri dei cristiani verso il governo. Fu in rapporti di studio e d'amicizia con alcuni eruditi, come il cav. C. Damiano di Priocca, il numismatico conte G. Viani ed il letterato S. Ciampi. Alla sua morte risultò che la sua ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] Lacordaire, di cui tradurrà La vita dis. Domenico (La Pragmalogia cattolica, X [1841], pp. 5-66); nel 1838 conobbe a Parigi anche il marchese Giambattista Carrega di Genova in una lettera confidenziale del 9 nov. 1841 scrisse al conte Clemente Solaro ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] 1597 da Carlo e Costanza Magalotti), inviato a Parigi, in qualità di legato a latere, a trattare la questione della erroneamente attribuita al conte C. Del Pozzo, anch'egli al seguito del legato a latere. Durante il viaggio di ritorno a Roma ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] fu creato conte palatino dall'imperatore Carlo V), a tredici anni scelse di entrare nel monastero di S. , Lettere... copiate sugli autografi, Parigi 1834, pp. 128, 131, 225; Lettere di scritt. ital. del sec. XVI, a cura di G. Campori, Bologna 1877, ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] papa Gregorio XIII, i domini di Bardi e Compiano dal proprietario, il conte Claudio Landi, appena condannato in contumacia Dopo un difficile viaggio, in uno stato di salute compromesso, il M. arrivò a Parigi l'11 dicembre e trovò alloggio all'hôtel ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] novembre del 1809 fu condotto, per ordine dell'imperatore, a Parigi ove, insieme con gli altri cardinali, rimase per circa un suscitato nuove speranze tra gli zelanti - l'avvio di un programma di riforme amministrative e giudiziarie.
Il G. morì a ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] studi naturalistici dal mantovano conte Luigi d’Arco, fu encomiato e citato nelle opere geologiche di Antonio Stoppani, e Parigi 1868, pp. 300-302; Carta del mantovano, Mantova 1870; Valli salse di Sermide nel mantovano, Milano 1874; Saggio di studi ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] C., col concorso di centocinquanta musici fiorentini e dello scenografò Alfonso Parigi, che portò nel cortile e d'antichità posseduti dal Conte Cicognara, I, Pisa 1821, p. 247; B. Ravenna, Memorie istor. della Città di Gallipoli, Napoli 1836, pp. ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] cioè di quel catechismo dell'appellante francese Philippe Mésenguy che, pubblicato anonimo a Parigi nel 1744e con la Chiesa giansenista e scismatica di Utrecht, rapporti precedentemente avviati tramite il conte Carlo De Gros, attraverso la cui ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] in Roma, a Tours, York, Parigi, Salisbury, Anagni e benefici nelle diocesi di Anagni e Terracina; in quella data Giove). Nel 1323 si accordò con il nipote conte Bonifacio per un'ulteriore divisione di proprietà. Ormai era più un magnate feudale che ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...