LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi contidi Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] e che dagli anni Sessanta svolse per contodi L. una serie di missioni di fiducia tra le quali quella a Roma nel monasterii Casauriensis della Nazionale diParigi, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, cl. di lett. e scienze ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] recitava alla Real Accademia delle Scienze diParigi il suo viaggio, l'Hawkins, l di Molfetta in una vertenza contro un conte Scotti di Milano; allo scoppio della Rivoluzione il Poli (che aveva deciso di seguire il re in Sicilia) lo incaricò di ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] de Castro contedi Lemos, il D. raggiunse il suo scopo: Filippo III gli concesse una pensione di 400 ducati 1886, I, p. 215;L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, Napoli 1887, I, pp. 212 s.; II, pp. 123-137; ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] cui offrì ospitalità si annoverano gli arcivescovi diParigi, Langre, Agen, Besançon e altri prelati di dispense dagli impedimenti matrimoniali. Ottenuta l'autorizzazione al pubblico esercizio di tali funzioni dal presidente della giunta, il conte ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] (uscito a Parigi nel febbraio 1859) e Le Pape et le congrès (uscito a Parigi nel dicembre Luigi Taparelli d'Azeglio della Compagnia di Gesù,Torino 1932, pp. 48, 330-332, 338-340, 465; A. Omodeo, L'opera politica del contedi Cavour, parte I (1848-1857 ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] e non lesinava giudizi severi sul suo conto. "Non so molto conciliare colla stima che ho del di lui ingegno - scriveva il 3 ' Predicatori...,Genova 1815; Indirizzo al Capitolo metropolitano diParigi, e sua ritrattazione presentata a Pio VII, Roma ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] da quelle di Anversa del 1632, di Venezia del 1635 e diParigi del 1645) di dare una di dimestichezza con la corte imperiale (un suo fratello era uomo di camera di Ferdinando II ed egli stesso aveva ricevuto le insegne diconte palatino e di ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, contedi Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] al sovrano come capace di reggere una diocesi dal contedi Rivera, ministro sardo a Roma (Arch. di Stato di Torino, Lett. min. profilo biografico di mons. C.); Parigi, Biblioteca di Saint-Sulpice, Carteggio Ducoudray (lettere di Gaspare Nizzia e ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] di diritto civile dell'università di Napoli, ma, per intrighi di nemici, ne fu privato dal viceré contedi Santisteban. Dopo qualche tempo ebbe la cattedra di , sul modello dell'Accademia delle scienze diParigi, l'Accademia detta Palatina o del ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] di S. Spirito -, nel 1419 fu mandato come lettore presso lo Studio generale agostiniano diParigi per di Senigallia, dignità che comportava anche quella diconte. Come vescovo di Senigallia il C. partecipò al Parlamento generale della Marca di ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...