PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] e nel corso dello stesso anno socio dell’Académie des Inscriptions et des Belles Lettres diParigi e della Kurfürstlich Akademie der Wissenschaften di Berlino.
La fama europea del cardinale contribuiva a richiamare figure importanti dell’arte, della ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] inoltre una lettera all'inviato del duca, Filippo di Savoia, contedi Racconigi, su delicate questioni dottrinali.
Il 26 luglio successivo a Parigi, intitolata Italice grammatices praecepta et ratio, che rappresenta il suo testo di maggior fortuna e ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] a succedere al padre, morto nel 1310, come contedi Ariano. Lasciata Delphine in Provenza, egli dovette lottare tre delicata missione di trattare a Parigi il matrimonio tra Carlo di Calabria. vedovo dal 1323, e Maria, figlia di Carlo di Valois. ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] suo parente stretto. Compì gli studi in Francia nelle università diParigi e Avignone.
Ad Avignone, il 26 giugno 1705, il G arcivescovo di Valencia e presidente del Consiglio di Spagna fino alla sua morte (1724), il successore di questo, contedi ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei contidi Ceccano (città a otto chilometri [...] ottenne numerosi benefici: oltre al canonicato diParigi e all'arcidiaconato di Arras egli ebbe la prepositura di Deventer in Olanda; un canonicato e presso i Fiamminghi, il duca di Brabante ed il contedi Hainaut, ottenendo su questo piano ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] la vestizione con grande disappunto di Carlo II.
Lasciata l'Italia, si recò dapprima a Parigi dove trascorse la settimana santa settimane, lasciò Tolosa per la Catalogna al fine di pacificare il contedi Foix e il re Giacomo II d'Aragona, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] di affidare il processo al vescovo di Calvi, Fabio Maranta, che aveva rivelato il contenuto di tutti gli atti al viceré Fernando de Castro contedi Lemos, provocando un ennesimo conflitto di ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, narrazione, ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) contedi Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] titolare di altri cinque canonicati con prebenda (a York, a Parigi, ad Arras, a Lisieux ed ad Anagni), di un priorato e di seguito della Curia, acquistò, a nome del fratello Pietro, contedi Caserta, varie terre a Sermoneta, Bassiano e San Donato ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] ).
Il 6 nov. 1353 Innocenzo VI inviò il C. a metter pace tra il delfino di Vienne e il contedi Savoia Amedeo e, nel dicembre 1351 tra il contedi Savoia e Hugues di Ginevra.
Intorno a quest'epoca il C. scrisse il De vita et miraculis beatae Mariae ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Paraphrasis e non alla seconda, uscita anchessa a Parigi per i tipi del Cavellot nel 1558, sipuò pensare di James Sandford, già traduttore di Agrippa di Nittesheim, ed era dedicata a Robert Dudley, contedi Leicester, che avversava ogni politica di ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...