BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] , con dichiarati propositi di pace, di Giangaleazzo Visconti (il cui emblema, come Contedi Virtù, era una la terra (Londra, British Museum, ms. Add. 29987,due versioni; Parigi, Bibl. Nationale, Nouv. Acq. Franp. 6771;Firenze, Bibl. Laurenziana, ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] fu condannato, insieme con i più stretti seguaci del conte, al bando dalla città.
Probabilmente in conseguenza di questo bando il C. studiò legge, oltre che all'università di Padova, anche in quelle diParigi, Avignone e Tolosa, e con la Francia ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] poema, il Bellum Parthicum, cod. 426 della biblioteca del contedi Leicester a Holkham Hall nel Norfolk, c. 107v) sappiamo che habet") e che da qui raggiunse Parigi. Fu certamente in rapporto con Ludovico Alidosi, signore di Imola sino al 1424, cui ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis contedi
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] poco occasionale e non rigoroso di questa produzione, una lettera da lui inviata a Parigi all'abate Nallet in data presidente della Camera dei contidi Torino; il secondo, dottore in legge, sarà in seguito segretario di Stato per gli affari interni ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] quindi in Italia, nel maggio 1575 il G. fece ritorno in Francia, questa volta per conto del duca di Mantova, trattenendosi a Parigi fino oltre il mese di luglio. Un incarico che dovette concludersi con un discreto successo se, dopo aver fatto rientro ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] di Niccolò Orsini, penultimo contedi Nola e capitano generale delle truppe della Serenissima nella guerra di Lombardia e nell'assedio di , 1519; ripubblicato più volte in edizioni dell'Attuario: Parigi, G. Morel, 1556; o in miscellanee mediche: ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] Carlo Francesco Pascale avrebbe acquisito il titolo dicontedi Ilonza, oggi in Francia, nella regione .-F. Niceron, Mémoires pour servir à l’histoire des hommes illustres, XVII, Parigi 1732, pp. 238-244; F.-C. Louandre, Biographie d’Abbeville et ses ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] di alcuni manoscritti da parte di Giovanni Lascaris per contodi Lorenzo de' Medici, aggiungendo al proprio nome la qualifica didiParigi) offerto al cardinale Egidio Colonna. Un epigramma di quattro versi l'A. compose pure per la raccolta di ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] più una corrispondenza, saltuaria, da Parigi.
Uscì a Bologna in 26 numeri complessivi ogni giovedì dall'8 nov. 1855 al 3 maggio 1856. Il G., che poteva contare su una decina di collaboratori, vi figurava nella veste di "estensore" ed è probabilmente ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, contedi Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] per la prima volta a Parigi dal comico italiano Bernardino Lombardi col titolo di Gismonda e attribuita a Torquato stata attribuita al contedi Camerano (Il Tancredi Tragedia del Signor Contedi Camerano dal Sig. Gherardo Borgogni di nuovo posta in ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...