POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] Berlinghieri, all’epoca studenti a Parigi, Polidori, a conferma di un coinvolgimento nell’atmosfera rivoluzionaria in gran parte durante il soggiorno presso il conte piemontese, che un anno più tardi, di passaggio da Londra, gli promise un giudizio ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] fiorentini ed effettuò un viaggio a Parigi.
Nel 1766 diede lettura a Firenze della sua prima e principale opera, che pubblicò nello stesso anno a Lucca: Ragionamenti accademici del conte Nicola Graziani di Macerata presentati per la prima volta ...
Leggi Tutto
DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] . tenne anche l'orazione funebre in onore del conte Ludovico Canossa, vescovo di Bayeux e Tricarico, morto a Verona il 31 atque aristotelicae philosophiae differentia libellus di Giorgio Gemisto Pletone (ibid., 1540; Parigi, s.t., 1541, col ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] uffici del M., allora a Parigi, per ottenere un modesto impiego nel porto di Senigallia. Il M. accolse periodo marzo 1811 - maggio 1848); Alcune lettere del conte G. Marchetti all'avvocato Pietro Brighenti, a cura di G. Silingardi, s.l. né d. [forse ...
Leggi Tutto
LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] di Francesco Barbaro, dedicati a F. Badoer, e la traduzione del Moretum di Virgilio, in onore del conte E. Bevilacqua. Di ital., 834; Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds ital., 931 (Lettera sull'agricoltura alla duchessa di Ferrara); Londra, ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] conte Pietro dal Pozzo; di compositori professionisti come Giuseppe Gazzaniga e Domenico Cimarosa fu invece la partitura di due libretti firmati col nome arcadico di in Francia, a Grenoble e poi a Parigi, dove frequentò i rifugiati italiani e Ginguené ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] 'adesione al razionalismo, lo portò nel 1810 a Parigi dove ebbe modo di conoscere il geografo A. von Humboldt e il ; G. Solitro, Nuovo contributo alla storia dei processi del Ventuno, Il conte L. L., in Rass. storica del Risorgimento, IV (1917), pp. ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] futurista, ma in un primo tempo egli si legò con il gruppo fiorentino di M. Carli, E. Settimelli, R. Chiti, V. Scattolini che, tra delle abitudini quotidiane, scatenando a Parigi un'irrefrenabile esplosione di follia collettiva.
Opere apologetiche del ...
Leggi Tutto
FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] il F. a portare avanti il lavoro dell'edizione in una lettera inviatagli da Parigi il 26 ott. 1847, in cui lo esortava a dedicare l'opera a Pio varianti nell'eventualità di una nuova edizione della Commedia da pubblicarsi per conto dello Stato in ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] a Parigi, tornandovi poi per frequenti soggiorni; dal 1958 si fissò stabilmente a Milano nella bellissima casa didi Piovene (che, per le simpatie per la sinistra manifestate nel dopoguerra e negli anni Sessanta, fu ironicamente denominato «il conte ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...