Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] pubblicato a Parigi, da Hachette, nel 1895. L'ampia ricostruzione, che si vale anche di lettere inedite (ad esempio, di quella dell' biografica (sin di ispirazione romanzesca), è doveroso tener contodi quei contributi che si valgono di un uso ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di pastore, poi di superintendente e infine di superintendente generale nella contea di Henneberg, retta in quegli anni dal conte il XVI e il XVIII secolo. Essa conosce tre edizioni: una a Parigi nel 1530, una a Venezia nel 1580 e una a Bruxelles nel ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] lavori in progetto a Parigi, a Londra o ad Amsterdam fossero conosciuti anche in Italia.
Se l’obiettivo era quello di dar vita a una materiale preziosissimo e meritandosi per questo il titolo diConte da parte di Maria Teresa. Ma anche dopo la sua ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] ben contodi questa difficoltà, sussistente anc'oggi e non facile a superare, se non per via di transazioni del 1283. Il grosso problema, discusso a Bologna non meno che a Parigi tra filosofi e teologi, era questo: «An intellectus omnium hominum sit ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il potere della fortuna e del destino per dare contodi quanto di inesplicabile è presente nelle umane faccende. "Fato prudentia . F. Negri, Parigi, A. e C. L'Angelier, 1538; La vita di Sforza valorosissimo capitano, trad. di L. Domenichi, Firenze ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] più che a dipingere, mentre i suoi studi, all'Accademia di Firenze, l'avevano educato per la pittura. Ma la sua narrazione di un lungo viaggio in Polonia, al seguito di un conte che voleva l'opera di un artista italiano nel suo palazzo, e poi fino in ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] un suo sonetto del 1840, Pel ritorno in Parigi delle ceneri di Napoleone, autogr. a Rimini, Bibl. Gambalunghiana; data del 1826, il secondo del 1829: La Farsoglia di M. Anneo Lucano volgarizzata dal conte F. Cassi, Pesaro, A. Nobili. Ciascuno dei due ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] la sua presenza ad Arras (15 settembre) e Parigi (24 settembre) come notaio di un atto per alcuni mercanti fiorentini; il 17 apr 255); 20 aprile, in un Consiglio di savi (favorevole ad accogliere il conte Guelfo Della Gherardesca nella Lega guelfa; ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] non risulta esistente nella città.
La novella narra la storia del giovane Drusillo, mandato dal padre, il conte Ubaldo, a Parigi presso la corte di Adoardo II. Qui egli si distingue per virtù e diventa amico inseparabile del figlio del re, Rodolfo ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] del re Sigismondo, che lo creò conte palatino e, forse, lo incoronò poeta. Alla morte di Martino V, il 20 febbr. 1431 222, 317, 337; Camera apostolica. Div. Cam., 3, 17; Parigi, Archives nationales, LL.4.A; F. Filelfo, Epistolarum familiarium libri ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...