FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] cambio. Agiva certamente come socio dei Gallerani il 6 ott. 1303 alla fiera di Provins. Sempre per contodi questa società operava a Parigi all'inizio del 1304 e nello stesso anno era impegnato a Troyes in un'operazione con la compagnia pistoiese dei ...
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BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] riconoscimenti e diplomi alle esposizioni internazionali di Londra del 1862, diParigi del 1867 e di Vienna del 1873, anche sui da Bernardino (dal 1936 contedi Romanico), si avvaleva pure dell'apporto di alcuni esponenti qualificati della finanza ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] contedi Saluzzo: diviso in cinque parti (della legislazione, delle leggi romane, della popolazione, dell'educazione, del commercio), è uno scritto privo di , da Montelatici ai membri delle società agrarie diParigi, Colmar, Brema, ma non offre un suo ...
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ARINGHIERI
Vittorio De Donato
Famiglia senese di uomini d'affari. Le poche e frammentarie notizie risultanti su questa famiglia non consentono di stabilire i rapporti di parentela tra i vari componenti [...] tolosani al duca Federico III che agiva per contodi Enrico contedi Lussemburgo; il 30 genn. 1279 Enrico signore di Biamont garantì al duca Federico III 50 libbre di tolosani per tramite di Palmiero. Qualche anno più tardi, e precisamente nel 1281 ...
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Filologo e libraio spagnolo (Valencia 1786 - Parigi 1849). Nel 1823 trasferì la sua attività di libraio a Londra, dove pubblicò A catalogue of Spanish and Portuguese books (1826-29); dal 1838 al 1847 visse [...] a Parigi, dove ritornò, dopo un soggiorno a Valencia, nel 1848. Raccolse, insieme al figlio Pedro, una notevole biblioteca (Catálogo de la Biblioteca de Salvá, 1872), che più tardi fu acquistata dal conte Ricardo Heredia. La biblioteca andò dispersa ...
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VITTORIATO (victoriatus sc. nummus)
S. ¿. G.
È la moneta di argento che i Romani coniarono insieme col denaro, il quinario e il sesterzio, ma indipendentemente da questi, col tipo costante della testa [...] di poi C. Cavedoni, T. Mommsen, il conte de Salis e, odiernamente, H. A. Grueber. Ma buon numero di E. Babelon, Monn. Rep. Rom., I, ivi 1885, p. xxiv; id., Traité, I, Parigi 1901, p. 553 segg.; J. Haeberlin, in Riv. ital. Num., 1906, p. 633 segg.; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] le commerce des bleds, Londres [ma Parigi] 1770 (trad. it. a cura di C. Parlato Valenziano, Torino 1958).
Massime del governo spagnolo a Napoli (1709 o 1713), a cura di V. Conti, introduzione di G. Galasso, Napoli 1973.
A. Serra, Breve trattato delle ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] secolo vennero inviati a compiere viaggi di istruzione a Parigi, in Inghilterra e, nel 1852, di quello realizzato alla fine degli anni Cinquanta) e degli utili, nonché in un aumento delle dimensioni dell'impresa che, sempre nel 1964, arrivò a contare ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] , Venezia, Parigi, Santiago: si compiaceva la stessa prefazione perché "in Roma è stato il primo parto di questo genere arbitrio dei governanti, e dove si danno giudizi a proposito di "moneta diconto" o "immaginaria".
La fama che raggiunse il B. ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] plan of taxation in America" (Jefferson a G. Fabbroni, Parigi, 2 marzo 1786, in The papers of Thomas Jefferson, -237; F. Francolini, Delle stime dei beni stabili e del modo di renderne conto, in Giornale agrario toscano, XIII (1839), pp. 20-50; I ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...