URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] papa, non solo si preoccupò di riformare o di dare nuovi Statuti a Orléans, Orvieto, Tolosa e Parigi, ma creò anche Università a il vescovo d'Urgel e il contedi Foix (marzo 1367). Dopo l'assassinio di Pietro di Castiglia per mano del fratellastro ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] referenze - il C. sarebbe stato inviato di nuovo presso il contedi Virtù, per avviare trattative di pace; ma la missione avrebbe avuto l'avvenimento, ed i mesi trascorsi dagli ambasciatori a Parigi in attesa che Carlo VI si rimettesse da una delle ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...] Berlino del 1908, il Protocollo addizionale di Berna del 1914, l’Atto di Stoccolma del 1967, l’Atto diParigi del 1971), sino a giungere ad una ultima revisione, nel 1979.
La Convenzione di Berna conta oggi l’adesione di 168 Stati, e si pone come il ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] in nessun manoscritto. Ne trovò uno il giurista francese Antoine Le Conte verso il 1557a Orléans, e vent'anni più tardi lo passò alle stampe; questa prima edizione diParigi 1577 fupoi ripubblicata col solo frontespizio cambiato nel 1581e nel 1611 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] guerra all'iniziativa francese finché non avessero potuto contare su un appoggio incondizionato degli imperiali nel settore dalla vicenda largamente rafforzato e riguadagnava al governo diParigi quelle adesioni nella penisola che aveva in gran ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di Polonia, che di fatto ridusse l'offensiva balcanica a qualche scorreria affidata al "conte Josa" (Joseph Som, contedi ). Pertanto Venezia attese le conclusioni del convegno di Bologna per inviare a Parigi un nuovo ambasciatore. A ragione, dunque, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] imperatoris...;furistampato ancora a Roma nel 1537, a Parigi nel 1673 in D. Giacobazzi, De concilio . Carini, Sull'arresto e sulla morte del contedi Carmagnola. Relaz. inedita... Carmagnola. Relazione ined. di P. D., in IlMuratori, II (1893), ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] 'anno seguente, tornò nuovamente ad insistere con Filippo IV e con il conte duca perché l'ambasciatore spagnolo a Parigi, il Benavides, fosse autorizzato a trattare per un congresso di pace, non ne ebbe che le più esplicite ripulse: ancora una volta ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] esercitare la sua sovranità, il pontefice aveva nominato rettore o contedi Romagna un altro suo nipote, Bertoldo Orsini, figlio di suo fratello Gentile, al quale il M. si affiancò nell'opera di pacificazione. Il 25 sett. 1278 Niccolò III inviò ai ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] contedi Rocca Comeda e di Belvedere. Della madre nulla si sa, ma la dispensa “super defectu natalium” concessa al C. da Gregorio XIII, quando nel 1574 sarà designato vescovo di revoca dell’arrêt del Parlamento diParigi contro la bolla In Coena ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...