LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] di Charles de Cossé, contedi Brissac, posero l'assedio alla città. Pur avendo avuto solo qualche mese di fu tra i nobili che accompagnarono il duca a Parigi per il matrimonio con Margherita di Valois.
Il 20 giugno 1559 Emanuele Filiberto conferì ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] ).
Il 6 nov. 1353 Innocenzo VI inviò il C. a metter pace tra il delfino di Vienne e il contedi Savoia Amedeo e, nel dicembre 1351 tra il contedi Savoia e Hugues di Ginevra.
Intorno a quest'epoca il C. scrisse il De vita et miraculis beatae Mariae ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris contedi
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a un cauto attendismo, all'inviato sardo a Roma contedi Rivera, mentre nel secondo venne chiamato direttamente in causa dalla lettera che il re di Polonia, conosciuto personalmente anni prima a Parigi, gli aveva inviato il 27 ott. 1772.
La lettera ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] riunioni di amici, tra cui vi fu anche il contedi Firmian che nel febbraio 1754 soggiornò a Roma prima di raggiungere 'eccessiva intransigenza dell'arcivescovo diParigi, monsignor de Beaumont, che ha provocato la formazione di un fronte unico tra ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, contedi Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] , giuridici e diplomatici nel corso dei due anni di missione spagnola. Grazie alla sua collaborazione con il nunzio a Parigi, riuscì a Clemente IX nel 1669 di indurre Luigi XIV alla promessa di non attaccare di nuovo la Spagna. Quest'impegno e la ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] sua volta di omosessualità, agiva il contedi Conversano, in conflitto con il viceré per le accuse di abuso di potere nel delle scienze diParigi. Amico in un primo tempo di Bartolomeo Intieri, nel 1703 questi l'accusò di essersi appropriato dei ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Napoli, vari indizi fanno pensare che il D. si recasse invece a Parigi per attendervi agli studi. Soltanto all'università diParigi, infatti, poté diventare discepolo di Tommaso d'Aquino, che vi insegnò dal 1252 al 1259 e che più tardi sarà ricordato ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] incarico diplomatico nel 1716, come inviato straordinario. a Parigi, mentre vi risiedeva come ambasciatore Nicolò Durazzo e dove , entrò in conflitto col comandante delle truppe francesi, contedi Boissieux, il quale, dopo aver condotto una.guerra ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] . 1566, da Parigi, dove si trovava per curare gli affari di Emanuele Filiberto e per negoziare sui passaggi di truppe e mercanzie presidente del Senato di Savoia e governatore della regione; a François Amédée toccò il titolo dicontedi Faverges. A ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] rilievo, fu quella effettuata a Parigi (3 giugno 1391) presso il re di Francia: si trattava, molto probabilmente, di convincere Carlo IV a non bloccare, contro la volontà del signore di Milano, l'esercito del contedi Armagnac che si stava dirigendo ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...