MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] la tirannide di Alessandro di Fere. Occupò Larissa e Crannone e contavadi tenerle per sé, onde contro di lui . grec. et rom., parte 2ª, tav. IV, p. 457 segg.; tav. CCCIII segg., Parigi 1928; B.V. Head, Hist. Num., 2ª ed., Oxford 1911, p. 192 segg.
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] astronomica propriamente detta. Non si può però non tener contodi varie esigenze diverse.
Per la navigazione aerea la facilità sancita nell'art. 1 della convenzione internazionale diParigi del 19 ottobre 1919 e risponde indubbiamente ormai ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] riconosciuta. Presiedeva personalmente, o per mezzo del contedi palazzo, il tribunale palatino, che funzionava nel 1883; P.-F. Girard, Histoire de l'organisation judiciaire des Romains, Parigi 1901; A. H. I. Greenidge, The legal procedure of Cicero ...
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ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] di rimanere internato, lontano da Parigi e da ogni porto di mare". Scelse per dimora Montpellier, poi, rotto il divieto, andò a Parigi il R., per mezzo di N. Nisco andato di nascosto a Napoli per incarico del contedi Cavour, aprì trattative col ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] fabrica stessa, che in Europa, dopo l'osservatorio regio diParigi, [...] altri" non sono rispetto ai quali "questo debba nel suo adoperarsi per l'italica repubblica delle lettere, contidi farla decollare da Venezia e s'appoggi per questo su ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] aiuti, in Italia e Oltralpe. Nessun risultato, né a Madrid, né a Parigi, né a Vienna, né all'Aia: e vani riusciranno i tentativi che farà artiglierie, Antonio Mutoni, contedi San Felice, uomo inviso al contedi Königsmarck. Proprio quando il ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] spregiudicatamente, a privilegiare quel che funziona, a rendersi contodi quel che non funziona. Che la sedia non rinsavisce, mille Marfise stanno perdendo il senno dietro a Parigi e per colpa diParigi. E perde pure il senno l'attrice amata da ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] formalmente in qualità di mediatrici, in realtà al proprio fianco, le corti diParigi e di Vienna. Se Conti erano figli di due sorelle di Antonio Nani, padre di Bernardo e di Giacomo e cognato di Giovanni Emo): cf. Lettres de Monsieur l'abbé Conti ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] coll'obbligar le famiglie ricche a dividersi". "Era, in fin dei conti [conclude Del Negro], la linea promossa dal moderato Donà: in entrambi dall'Accademia reale delle iscrizioni e belle lettere diParigi li XIV novembre 1786, Padova 1787; Id., ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] aveva voluto interinare la sua investitura a marchese di Musso e a contedi Lecco voluta nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato richieste che provenivano da Parigi e da Vienna, non ultime proprio quelle che auspicavano l'apertura di un concilio del ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...