COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] del Bonghi, la Revue chrétienne diParigi, la Revue de théologie et philosophie di Losanna, il Bulletin de la Société archivi all'estero.
Nel 1890 lavorò nell'archivio dei contidi Waldburg-Truchsess a Königsberg in Prussia, interessante per la ...
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AMEDEO VII, contedi Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI contedi Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] il suo stato della figlia del contedi Virtù, Valentina, la quale andava sposa a Parigi al duca di Turenna: atteggiamento rispettoso, ma riserbato; Valentina aveva in dote la città di Asti su cui i contidi Savoia avevano diritti indi scutibili per ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] iscrisse all'Académie royale de peinture et de sculpture diParigi, ove fu allievo di Ch.-A. Bridan; apparentemente non vi rimase a nel castello di Chatsworth; per H. Galton di Hadzor presso Droitwich); Le ore danzanti per il conte russo N. ...
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CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] di precettore dei figli del conte L. Sanvitale. Il C., durante la rivoluzione del 1848, fu tra coloro che avanzarono e sostennero la proposta di un voto popolare che proclamasse l'annessione di con la centrale telegrafica diParigi e il C. poté ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] molto successo all'Esposizione diParigi; del 1829 la tela commissionatagli dal granduca Leopoldo II di Toscana. ora nella Lorenzo Bartolini,cinque anni prima dipinto dall'Ingres. Il Conte Luigi de Cambray Digny col figlioletto Guglielmo in un ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] . 625) e in copia in uno della Bibliothèque Nationale diParigi (F. Franç. 9328). Questi testi riguardano quasi esclusivamente ,La regina statista d'Inghilterra et il contedi Esex. Vita,successi e morte con nuove aggiunte di N. B., al merito del sig ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] , Edmond, ormai ricchissimo, assume un'altra identità e si trasforma appunto nel contedi Montecristo, nobile potente e ricercato dall'alta società diParigi. Qui prepara una vendetta implacabile. Le strategie studiate per punire coloro che avevano ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] maestro, Convenevole da Prato.
Recatosi a continuare i suoi studi a Parigi (ma non fu né baccelliere né maestro in teologia) fu poi Alighieri, che gli indirizzò una lettera a nome di Alessandro contedi Roma. Rientrato in Curia a Perugia il 13 ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] Blois e a Tours. Da Blois datò (1451) un poemetto contenente la descrizione diParigi, dedicato a Giovanni, conte d'Angouléme, e diresse un'epistola poetica al marchese di Monferrato. Nel 1452, a Tours, l'A. terminò un poemetto sull'apparizione della ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] il periodo d'oro di D., che girò un bel film ambientato nel mondo dei camionisti e dei racket con Richard Conte e Lee J. Cobb di sorprendente semplicità che, nel dispiegare il racconto di una rapina mette in scena squarci della periferia diParigi e ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...