DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] . In una lettera scritta il 20 luglio 1515 al conte Strozzi la stessa Isabella però ricorda come nell'anno precedente e una serie di gemme e monili per l'aristocrazia di corte. Un folto gruppo di opere di intaglio e di medaglie (Parigi, Cabinet des ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] Duprè, L. Mussini (due ritratti nella collezione Chigi Saracini di Siena), T. Conti e i letterati R. Fucini, E. De Amicis, A viaggi compiuti dal G., più frequentemente con destinazione Londra o Parigi, va ricordato quello del 1893-94 a New York, città ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] di granduchessa, di nuovo si tenne corte in Firenze e il B. venne incaricato di ritrarne i personaggi. Fu a Parigidi Firenze), La morte di Priamo (pal. Corsini, Firenze), Ettore che rimprovera Paride (Gall. d'arte mod. di Firenze), La morte del conte ...
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CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] disegnare, e il conte C. Spini, vedutane la capacità, lo raccomanda a Giuseppe Diotti, professore di pittura all'Accademia di continuo nelle chiese e nelle collezioni bergamasche. Quando partì per Parigi non era più il giovane pittore in cerca di ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] disegni del B.); Notizie delle opere di pittura e di scultura esposte..., Torino 1820, pp. 85 s.; C. Gazzera, Lettera di Costanzo Gazzera al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pittura e di scultura esposte nel palazzo della R. univ ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] - alla libera scuola di via Ripetta, dove si distinse per merito. Dopo alcuni lavori, eseguiti per contodi altri, uscì dall'anonimato presso analoghi musei di Venezia, Palermo, Lussemburgo, Parigi (Sapori, 1949). Sempre a Parigi, dove nell'anno ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] . Ai primi anni parigini sembra certo appartenga il ritratto del Conte G. A. Sanvitale in costume di arcade,ora nella rocca di Fontanellato: il Sanvitale, infatti, in quel periodo si trovava a Parigi. Nel luglio del 1753 risulta che il B. aveva ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] Belle Arti con Odoardo Tabacchi. Nel 1871 espose una Carlotta Corday alla Promotrice di Torino e nello stesso anno fu scelto dal conte Marcello Panissera, presidente dell'Accademia Albertina, per modellare il monumento conimemorativo del traforo del ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , tenuto conto sia dell'infermità e degli interessi politici del primo, sia delle maggiori capacità del secondo di attendere al mestiere di orafo e di assumere la conduzione del laboratorio.
Continuarono i successi con l'esposizione diParigi nel ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] sua carriera alla corte di "Guid'Ubaldo vecchio", duca di Urbino; in realtà egli lavorò per Guidantonio, contedi Urbino dal 1404 al , e di altri dipinti dello stesso pittore molto stimato a corte.
Il ritratto di Sigismondo Malatesta (Parigi, Louvre ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...