BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] della Francia settentrionale (Tours, Parigi), che testimoniano attivi nell'edificio architetti francesi di formazione eclettica. Si conosce .Già nel 1163 la città contava undici chiese, nei pressi di monasteri o di altri edifici; quasi tutte, malgrado ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] , 1761; quelle francesi anch'esse ristampate all'inizio del sec. XVII. Tra le posteriori mette contodi segnalaire quella di P. J. Mariette in tre volumi pubblicati a Parigi fra il 1750 e il 1755 e quella del Blondel con 304 tavole, pubblicata pure a ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Tanto più che il C. godeva a Parigi della protezione del duca di Harcourt. Recentemente è stata avanzata l'ipotesi ( , in località Longarete, venduta poi al conte Giovanni Carrara Spinelli dalla sorella di Antonio, Giovanna: Baradello, 1908).
Dal ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] importanti monasteri imperiali franchi. Il fratello della regina Ildegarda, il conte Gerolt (m. nel 799), che dedicò tra l'altro diverse opere suntuarie, dalle legature dei codici di lusso all'antependium di Basilea (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Parigi, Louvre) nelle Stimmate di s. Francesco oggi a Cambridge, MA (Fogg Art Museum). Sulla base di ; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 196-198 e passim; A. Conti, Un disegno del Trecento, in Paragone, XX ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] , tanto ammirasse queste pitture da nominare il Sodoma "conte palatino": tale tradizione per altro. non è suffragata solo) un forte indennizzo in denaro e si attese, prima di trasportarlo a Parigi, che ne fosse eseguita una copia dal Guillemot; non ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] per il conte Antonio Brancaleoni la Madonna del gatto (Londra, National Gallery).
Nello stesso periodo lavorava all'estasi di s. compagnia del Nome di Dio, già sull'Altar maggiore della chiesa del Nome di Gesù a Pesaro (Parigi, Louvre); Madonna del ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] imperatore da lui dipinto per Parigi. Quale ulteriore e maggiore prova di protezione, l'Appiani si nella sala del capitolo della medesima cattedrale.L'Ugolino per il conte P. Tosio di Brescia (oggi nell'omonima Pinacoteca civica; mentre il cartone, ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] (Parigi, Louvre), datati rispettivamente al 964 e al 968. Al periodo mozarabico appartiene anche un calice in argento dorato e decorato a motivi fitomorfi - corredato di patena - che reca i nomi del conte Mendo e di sua moglie Toda ed è forse di ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] del re di Spagna, fu ascritto nel 1785 alla nobiltà di Canzone (presso Ancona) come conte e nel Albani, in Antonio Canova e il suo ambiente artistico fra Venezia, Roma e Parigi, a cura di G. Pavanello, Venezia 2000, pp. 243-267; A. De Romanis, ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...