LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] . a Napoli fu Manuel de Zúñiga y Fonseca contedi Monterrey, viceré dal 1631 al 1637 (e prima ; Baroque vision jésuite: du Tintoret à Rubens (catal., Caen), a cura di A. Tapié, Parigi 2003 (contributi di D.M. Pagano, E. Schleier, A. Tapié), pp. 195 s ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] qualche anno prima alla presenza del viceré di Napoli don Juan de Zuñiga, contedi Miranda.
A questo periodo risale un Napolitano" che Fabrizio de Fornaris cita nella dedica dell'Angelica, Parigi, A. L'Angelier, 1585, e che gli avrebbe donato ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di Messina Francesco Moncada contedi Adernò. Convocato il 3 luglio, testimoniò di aver saputo da un amico del conte, il barone di (l'unica copia, non datata, di questa istruzione si conserva nella Biblioteca nazionale diParigi, Mss. It., 765, cc. ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] corpi; visitò musei scientifici e gli osservatori diParigi e Greenwich, presenziò a sedute delle accademie , come appare in due scritti di allora, l'Elogio del conte Donato Silva (Milano 1779) e l'Elogio di Tito Pomponio Attico (Milano 1780, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] campagna contro il duca di Savoia, C., il 15 marzo 1602, lascia Parigi per un lungo viaggio al fine di "enrichir ses jeux et minaccioso cammino dell'armata del contedi Mansfeld, ingannato colla finzione di tergiversanti trattative, e quindi indurlo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] operazioni si trascinavano nuovamente, la morte prematura di Luigi X contribuì ad accelerare il processo. Il contedi Poitiers, ritenendo che tali circostanze richiedessero la sua immediata presenza a Parigi, a tutela dei propri interessi, ed essendo ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Clemente VII (Giacomo di Itri, patriarca di Costantinopoli, i vescovi di Cosenza, di Urbino, di Montefiascone, di Ginevra, il contedi Fondi, Gaetano Orsini, il contedi e discussi, specie negli ambienti culturali diParigi (Valois, I, pp. 377 ss ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] è la Lettera dell'ab. Antonio [sic] Casti al conte Antonio Greppi, in Arch. stor. ital., s. 4 t. IV (1879), pp. 200-202. Molto materiale giace ancora inedito nei Fonds Italiens della Biblioteca Nazionale diParigi, mss. 1623-30. Per le poesie inedite ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] dal contedi Fuentes, il quale poi avrebbe dovuto lasciare la reggenza ad Alberto d'Austria.
Ma nell'estate del 1589, mentre in Francia le sorti della Lega cattolica volgevano al peggio ed Enrico di Navarra poneva l'assedio a Parigi, Filippo ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] tutti l'odiato contedi Urbino, Federico di Montefeltro, fino a che l'esito infelice della guerra scatenata contro di lui, anche stesso genere) fu pubblicato da Cristoforo Preudhomme a Parigi nel 1539 nel raro volumetto Trium poetarum elegantissimorum ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...