BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] , tanto ammirasse queste pitture da nominare il Sodoma "conte palatino": tale tradizione per altro. non è suffragata solo) un forte indennizzo in denaro e si attese, prima di trasportarlo a Parigi, che ne fosse eseguita una copia dal Guillemot; non ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] del conte F. Arese ad assumere l’ufficio di istitutore dei figli e si trasferì con lui a Genova, da dove ebbe tuttavia occasione di compiere un viaggio a Londra, accoltovi dal ministro sardo Emanuele d’Azeglio, nipote di Massimo, e a Parigi, dove ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] Parigi subito dopo il diploma e a proporsi in uno stage di perfezionamento e insieme come assistente di Jacques Copeau, scelto da entrambi quale modello di come nel 1958 il rossiniano Conte d’Ory e la Favorita di Donizetti. Nel medesimo anno, ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] un forte aiuto militare inglese, mentre Federico, per conto suo, preveniva i tempi facendo proclamare Vittore unico a Parigi e, soprattutto, l'invito che la città di Roma gli rivolse di rientrare in sede i per la salvezza della Chiesa di Roma e di ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] , 167 s.; G. Lombardi, Elogio storico del conte V. D.,in Mem. di matematica e fisica della Società ital., residente in Modena 1890, passim; P.Pisani, La Dalmatie de 1797 à 1815, Parigi 1893, passim; F.Nani Mocenigo, Del dominio napoleonico a Venezia ( ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] Monaco di Baviera; morì a Brugine il 21 ottobre 1693). A Padova studiò, coltivò amicizie durevoli (tra cui il conte Girolamo , stavolta a Parigi. Alla corte di Luigi XIV, cugino di Enrichetta Adelaide di Savoia, elettrice di Baviera, risiedette ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Parigi il 20 novembre, coll'incarico di sondare il govemo francese sulla possibilità per la S. Sede di avere dei compensi per la cessione di La morte di Gregorio XVI e l'elezione di Pio IX nelle lettere del vice console L. Basso al conte Solaro della ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] Zeno, Torino, Regio, 1744, con il sopranista G. Conti [Giziello] e la direzione di G. Somis).
È soprattutto la corte torinese a tributare italiano del 1770 Ch. Burney fece incetta di solfeggi del L., peraltro editi a Parigi fino al 1822) e sacro: così ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] all’Università pisana, per poi nominarlo nel luglio 1520 conte palatino, con il raro privilegio di usare, accanto ai propri, le armi e il ebbe vasta risonanza grazie a Naudé, che a Parigi nel 1645 la ripropose come Opuscula moralia et politica ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] per il conte Antonio Brancaleoni la Madonna del gatto (Londra, National Gallery).
Nello stesso periodo lavorava all'estasi di s. compagnia del Nome di Dio, già sull'Altar maggiore della chiesa del Nome di Gesù a Pesaro (Parigi, Louvre); Madonna del ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...