CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] esempio sul Romagnosi) e letterari, ma rende contodi ogni sorta di libri, dando alle sue scelte e ai suoi della Scuola normale sup. di Pisa, s. 2, XXXII (1963), pp. 39-49; R. De Cesare, Un viaggio francese di C. (Parigi,marzo-luglio 1843), in ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] due coadiutori, il conte N. Tassoni e il vescovo di Comacchio A. Rossetti, il primo in qualità di amministratore delle cose
Nel maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] nello stesso anno a Parigi, dove ebbero modo di frequentare la casa Rossini alla Chaussée d'Antin e di incontrare il Berlioz, il l'essersi egli sobbarcato a dirigere il conservatorio di Parma per conto del Faccio malato dal maggio 1890 alla morte ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] era riservato due nomine in pectore. Se si tiene conto delle forti raccomandazioni del re di Francia, si può supporre che uno dei due fece una breve visita a Napoli, prima di partire per Ferrara, Padova e Parigi. Per la sua amicizia con Francesco I ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] . Il 13 dicembre, giorno dell'arresto di F. Confalonieri, il B. si allontanò rapidamente da Milano, passò in Svizzera e poi in Francia, e giunse a Parigi il 28 dic. 1821. Qui trovò altri esuli amici, e poté contare fino dall'arrivo sull'appoggio dei ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] e moderni del Regno di Napoli ricavati dagli autografi del fu conte Radowski, Coblentz [Napoli] 1840; G. Pepe, Memorie intorno alla sua vita, Parigi 1847. Principali confutazioni di intonazione filoborbonica, dopo l'Esame di A. Cacciatore, P. Calà ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei contidi Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] Porro, e quella manifestata al Manzoni di passaggio per Torino al suo ritorno da Parigi da un B. in fin di vita, "squallido in vista e co era semplicemente un uomo che "pensa e sente per proprio conto e da per sé" e che traeva dalla propria coscienza ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] e per la possibile presenza di navi corsare, poi rischiò di naufragare nella rada di Agay. L’ambasciata arrivò a Parigi il 29 maggio.
A Parigi il M. strinse amicizia con l’erudito conte Bartolommeo Edoardo Pighetti, ministro di Parma, e rivide l ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] signori di Manderscheid, innalzati nel 1457 al rango diconti del Sacro Romano Impero, ma sull’origine e le ragioni di questo . 106) e lo seguì a Parigi nel marzo 1428, dove ricercarono e trascrissero insieme opere di Raimondo Lullo. A Eimerico, che ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] a una serie di protezioni, tra cui quella del conte Carlo di Firmian, suo conterraneo. Alle dirette dipendenze di Pietro Leopoldo, delle calci metalliche e nella produzione di aria deflogisticata.
A Parigi il F. analizzò la malachite, dimostrandone ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...