BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] . 625) e in copia in uno della Bibliothèque Nationale diParigi (F. Franç. 9328). Questi testi riguardano quasi esclusivamente ,La regina statista d'Inghilterra et il contedi Esex. Vita,successi e morte con nuove aggiunte di N. B., al merito del sig ...
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VALENTI, Camilla
Eleonora Belligni
Nacque a Mantova verso il 1520 da Valente di Simone e da Violante Gambara, bresciana, di Gianfrancesco e Alda Pio di Carpi.
I Valenti erano un’antica e nobile famiglia [...] della raccolta contiene le congratulazioni (piuttosto struggenti) per le nozze di Camilla con il contedi Sanguinetto e Bobbio, Giacomo Michele del Verme.
Del matrimonio di Camilla si conosce poco. Per le nozze Ercole Gonzaga volle commissionare ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] maestro, Convenevole da Prato.
Recatosi a continuare i suoi studi a Parigi (ma non fu né baccelliere né maestro in teologia) fu poi Alighieri, che gli indirizzò una lettera a nome di Alessandro contedi Roma. Rientrato in Curia a Perugia il 13 ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] Blois e a Tours. Da Blois datò (1451) un poemetto contenente la descrizione diParigi, dedicato a Giovanni, conte d'Angouléme, e diresse un'epistola poetica al marchese di Monferrato. Nel 1452, a Tours, l'A. terminò un poemetto sull'apparizione della ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] della vita del pittore. Sono di questo periodo la maggior parte dei dipinti commissionati dal contedi Frassineto (L'infioccatura, 1877; 1889 il F. prese parte all'Esposizione universale diParigi presentando La madre e Il boscaiolo.
Dal 1891 ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] della Gall. Naz. d'Arte Moderna a Roma), quello del contedi Cavour (esposto nella stessa galleria) e un suo autoritratto. all'Esposizione diParigi con la statua di Flavio Gioia (poi posta ad Amalfi), per la quale si servì come modello di un busto ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] B., consigliato in ciò dal conte Giuseppe Pasolini, pensava di svolgere una politica di concrete ma caute riforme, appoggiandosi
La sua fortuna vacillò dopo lo scoppio della rivoluzione diParigi, il 24 febbraio; superato ormai dall'incalzare degli ...
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AIMONE, contedi Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] , quale cadetto, e, giovane ancora, ebbe canonicati a Lione, a Parigi, a York. Ma poiché il fratello maggiore Edoardo dalla sua unione con Bianca di Borgogna aveva avuta una sola figlia, il conte Amedeo V nel 1322 decise che A. dovesse succedere ad ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] Comitato nazionale polacco diParigi che gli riconobbe il grado di colonnello, giunse a Varsavia alla fine di agosto del 1863. e un intervento in extremis del ministro d'Italia a Pietroburgo conte Pepoli, il B.fu fucilato a Wioclawek il 17 dic. 1863 ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] , e si schierò fra i più stretti collaboratori del governatore conte de Marbeuf.
Firenze, Parigi, Versailles furono le tappe successive dei numerosi viaggi del B., che cercava di ottenere riconoscimenti e concessioni. Riuscì ad avere dalla corte ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...