BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] nel 1874), a Londra, a Parigi, dove visse poi fino al suo definitivo rientro a Milano nel 1894, egli dominò indiscusso. Il suo modo di suonare intensamente espressivo, che teneva massimo conto delle caratteristiche e delle risorse del suo strumento ...
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MACCAGNANI, Eugenio
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Eugenio. – Nacque a Lecce il 4 apr. 1852 dall’orafo Mattia e da Rosa Grassi. Ben presto iniziò a lavorare nella bottega dello zio paterno Antonio [...] d’arte G. Pellegrino), che all’Esposizione universale diParigi del 1900 ottenne la medaglia d’oro, procurando al di Lecce. Il 31 maggio le opere rimaste nel suo studio, in via Margutta, furono vendute all’asta.
Fonti e Bibl.: P. Acciaresi, Il conte ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] compaiono anche nella tavola del Museo Jacquemart André diParigi, con la Madonna in trono tra i ss Andrea del Castagno, in Paragone, XVIII(1967), n. 211, pp. 10-15; A. Conti, Quadri alluvionati,ibid., XIX (1968), n. 223, p. 23; F. Zeri, Raffaello ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] , con la conseguente disgrazia della principessa Orsini, che trasse con sé il Macanaz, impressero una svolta decisiva alle trattative diParigi; sicché nella primavera del 1715 l'A. fu invitato a Madrid per continuarvi i negoziati.
Nel corso del suo ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] a Parigi (Odone), Il giuramento (Viscardo) e Il bravo (parte eponima). Di Giuseppe Verdi interpretò I due Foscari (Jacopo), I Lombardi alla prima crociata (Arvino) ed Ernani (parte eponima); nel 1839, un allestimento di Oberto, contedi S. Bonifacio ...
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PEDERZINI, Giovanna Elisabetta Anna
(in arte Gianna
Giancarlo Landini
). – Mezzosoprano, nacque a Vò Sinistro d’Avio (Trento) il 10 febbraio 1900, da Bartolomeo, negoziante nato a Caprino Veronese [...] sporadiche (cantò in Norma all’Opéra diParigi e al Flamand di Anversa nel 1935), fuorché al Colón di Buenos Aires, dove, amatissima, fu paggio en travesti, tra cui lo Zanetto di Mascagni, l’Isoliero del Conte Ory, Beppe nell’Amico Fritz, Maffio ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] con le maggiori manifatture europee del settore, favoriti dalle grandi esposizioni universali come quella diParigi del 1855 o quella di Londra del 1862, il G. si rese conto che davanti a una società in trasformazione non si poteva più puntare su una ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] di riferimento: sicuramente la Sepmaine, ou création du monde di Guillaume de Salluste Du Bartas, edita a Parigi ma che fu pubblicato soltanto nel 1637 con dedica a Mario Sforza contedi Santa Fiora.
Il poema, composto da nove canti in ottave, ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Contedi Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] famiglia, giunse a Parigi, dove rimase senz'altro affiascinato dai principi rivoluzionari di libertà e di eguaglianza. Tornato a parte dicendo che era in suo potere ben custodito il celebre contedi Ruvo, al quale egli aveva promesso la vita, ciò che ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] assistere alle opere di sistemazione del lago Trasimeno, nella nunziatura alla corte di Enrico IV a Parigi (1605), ove rist.; L'Elettione di Urbano Papa VIII... (o La Divina Provvidenza), Roma 1628; Il Monserrato (o Il Contedi Barcellona), ibid. ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...