RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] : «i superstiti si contano; a qualcuno viene in mente il funerale del Contedi Chambord, la bandiera del
Di Ruffini va ricordato anche il lavoro di giurista a livello internazionale, e in particolare l’attività svolta a Ginevra e a Parigi in ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] amoroso e a un repertorio essenzialmente "leggero".
Dal 1927 al 1930 fu nella compagma di Annibale Bertone (Pensiero di Andreev, Il contedi G. Forzano; Liliom di F. Molnár), dove conobbe l'attrice Ninì Gordini, che sposò nel 1928; nel 1930-31 passò ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] della Guardia nazionale per la Banlieu diParigi nel marzo 1849; ministro plenipotenziario della contedi Cavour pensò a una possibile sostituzione dei Borboni con Murat sul trono di Napoli, anche se come «mauvaise solution». Simile la posizione di ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] di uno stabile al n. 31 di via Conte Verde, presso piazza Vittorio, nel nuovo quartiere umbertino, che divenne il soggetto privilegiato di tante opere di l’Esposizione internazionale diParigi, dove lo impressionò Guernica di Picasso. Nella capitale ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] sabauda. La tela proposta dal G., Il conte Tommaso I di Savoia concede carte di libertà a varie città (1864-66), illustra nazionale di Napoli e fu riproposto nel 1878 all'Esposizione universale diParigi. Sempre nel 1877 l'Accademia di Brera ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] a subire molestie e danni a opera di Iacopo contedi Panico. Al momento della morte di B. era in corso una causa per edizioni a stampa, il primo dei quattordici incunaboli che si conoscono è diParigi e reca la data del 13 giugno 1475. Si è detto che ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] mani del segretario della ambasciata austriaca a Roma L. Ambrozy conte von Seden, il testo dell'ultimaturn che il governo imperiale il D. partecipò alla conferenza della pace diParigi come segretario generale della delegazione italiana. Fece parte ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] fine del 1454, quando la cattura da parte dei senesi di un corriere che portava una serie di dispacci a Sigismondo Malatesta, allora impegnato in Toscana nella guerra contro il contedi Pitigliano, ha fatto sì che sopravvivesse per quella fase dei ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Nello stesso tempo il duca di Durazzo, Luigi ed un gran signore, Giovanni Pipino, contedi Minervino, ribellatisi, facevano entrare di Venezia (Parigi, Bibl. Nat., ms. fr.4274), da cui trasse ispirazione Enrico III di Francia, per il suo Ordine di ...
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MARGHERITA LUISA d’Orléans, granduchessa di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque nel castello di Blois il 28 luglio 1645 dalle seconde nozze di Gastone duca d’Orléans con Margherita di Lorena-Vaudémont, sorella [...] futuro vescovo di Béziers, e di madame de Gobelin (ibid., p. 10), moglie di Alexandre de l’Hospital contedi Sainte- di una donna, Françoise-Louise-Marie de Méchinet marchesa di Deffand, proveniente dal mondo delle femmes d’esprit diParigi ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...