BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] del Conte nel Barbiere di Siviglia nell’esecuzione di Tito Schipa ad accenderle la passione per il canto. Di grande mentre nel 1970, al Théâtre de la Ville diParigi, eseguì la ‘prima’ di Song books.
Risalgono a fine anni Cinquanta anche i ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...]
Il C. aveva conosciuto G. Howard (dal 1889 nono contedi Carlisle) a Londra nel 1865. Questi, appartenente alle tradizioni all'Esposizione universale diParigi nel 1878 convinse sempre più il C. della necessità di istituire più stabili iniziative ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] la figlia Silvana, visitò per la prima volta Parigi, per una lettura di versi tenuta al Beaubourg, con Mario Luzi, Vittorio Antonio Feltrinelli dell’Accademia nazionale dei Lincei. Il Contedi Kevenhüller è stato insignito con i premi Chianciano, ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, contedi Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso I. IV al di là diParigi e non fece appello a nessun altro sovrano, al di fuori di Luigi IX.
Il viaggio di ritorno di papa ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] Espagnols que défavorables pour la France"; non si poteva invece far gran contodi C. - scriveva al Mazzarino l'11 giugno 1653 - il quale 1655 poteva annunciare al Colbert l'imminente arrivo di C. a Parigi. Né la forma privata del soggiorno parigino ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] ; ed. facsimile a cura di N. Usula, Milano 2018), e lo spettacolo poté contare sull’apporto di due artisti fuoriclasse: la giovane diParigi. Il fenomeno segnò l’avvio di quella diffusione del teatro d’opera alla veneziana su scala nazionale che di ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] oligarchia composta da una quarantina di persone (Ibid., Mss. 359, cc. 28-74; Mss. Brignole Sale 109. A. 13, cc. 56-142; Parigi, Bibl.nat., Fonds. 1647, scritta a quanto pare ad istanza del contedi Oñate, e che dovette avere una storia editoriale ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] Genesi nella recensione di Giacomo di Edessa (pp. X-XII) dal manoscritto Suppl. 17 della Bibliothèque nationale diParigi, nonché l'inizio (il conservatore perpetuo era, per diritto di famiglia, il conte Vitaliano Borromeo Arese) si convinse dell' ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Fiesole, la figura di Santa nel Musée Marmottan diParigi, i Ss. Giuliano, Giacomo e Michele di New Haven (Yale M. Simari, La Croce di A. G. della pieve di S. Martino a Sesto Fiorentino, Firenze 1995; S. Skerl Del Conte, La bottega di A. G. e Spinello ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] per il primo console perché vi completassero gli studi. A Parigi i due fratelli Filangieri furono ammessi al Pritaneo, l'ateneo decisioni prese dal re. A differenza di coloro che, seguendo il contedi Trani, erano fautori della resistenza ad oltranza ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...