TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Edimburgo, Londra, Amsterdam, nel 1977 al Festival di Nancy e al Festival d'Automne diParigi; in Italia nel 1978). Nella primavera del 1980 de Il Contedi Montecristo di A. Dumas. Nel 1994 presenta un Mercante di Venezia di Shakespeare ambientato ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] 2; P. Ducati, Storia di Bologna, I: I tempi antichi, Bologna 1928; A. Grenier, Bologne villanovienne et étrusque, Parigi 1912; H. Nissen, Italische di Napoleone I, dal 1814 al 1847, per merito del suo amante contedi Neipperg (1816-29) e del conte ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] obbiezioni. Certo è che il 18 luglio 1878, pochi giorni dopo la chiusura del congresso, il conte de Launay telegrafava a Roma di vigilare a Parigi per "eventuali combinazioni, che si riferivano alla Tunisia". D'altra parte, durante il congresso, il ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] ; eppure è della natura del contedi Gleichen, e porta il dolce peso dell'amore di due donne, Cecilia e Stella. 1923; A. Chuquet, La sœur de G., in Études d'histoire, I, Parigi 1902; M. Bernays, Der junge G., seine Briefe u. Dichtungen, Lipsia 1875, ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] parte i membri del governo provvisorio diParigi. I trattati di pace di Versailles, di Saint-Germain e del Trianon ma i ceti superiori della popolazione, tra cui bisogna già contare la nuova classe borghese, vi ebbero importanza ben più notevole ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] avviene nei grandi modelli museali europei diParigi, di Londra, di Berlino. Da qui le raccolte che di Carrà futurista, di Boccioni e di Balla, di De Pisis, di Sironi, di Campigli, ma anche di A. Modigliani e di A. Soffici, senza contare una serie di ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] Due noti ammiragli di Sicilia, il Margarit (verso il 1192) e, più tardi, Enrico Pescatore, genovese, furono contidi Malta. Sotto tra Francia e Inghilterra, la sorte di Malta fu decisa con l'art. 7 del trattato diParigi del 1814 per cui passò in " ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] della guerra franco-turca e del turbato equilibrio europeo, aveva annullato per suo conto le clausole del trattato diParigi (1856) relative al divieto di tenere forze marittime nel Mar Nero e proseguiva la propaganda a favore dell'ortodossia ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] nell'odierno Samland). Generalmente diffusa la poligamia; tenuti in alto conto i doveri dell'ospitalità. Fino al sec. X i spinta troppo avanti; dovette piegarsi agli accordi di Schönbrunn e diParigi (15 febbraio 1806), che toglievano alla Prussia ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] popular castellana, Barcellona 1874; R. Menéndez Pidal, L'épopée castillane, Parigi 1910; id., Poesía popular, in Revista de filología esp., III 'Ariosto, seguitando la materia trattata dal contedi Scandiano, riplasmerà leggende bretoni e classiche ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...