Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] Andrea Provana di Leynì, i cui consigli gli furono preziosi per la sistemazione dello stato. La luogotenenza fu data al contedi Masino; e il godimento del Berry e riceveva 300.000 scudi di dote. E. F. giunse a Parigi il 21 giugno; le nozze (9 luglio ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio contedi Soissons (figlio di [...] Carlo VI era geloso di lui; a corte si brigava e sparlava. Eugenio faceva però ben tosto destituire il conte Nimptsch da ciambellano e écrits par lui-même, Parigi 1811; essi sono dovuti a Carlo Giuseppe Ahremberg principe di Ligne, che si valse ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] Basilea, per sostenervi, nel conflitto per la cattedra arcivescovile di Treviri, la candidatura del suo protettore, il contedi Manderscheid, contro il candidato di papa Martino V. Presto però intervenne nella grande lotta politica tra il concilio e ...
Leggi Tutto
Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] di Pietro di Castelnau commessa il 5 gennaio 1208 sul Rodano, dopo un tempestoso abboccamento con Raimondo VI contedi 1909; J. Guiraud, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclés., Parigi 1912, I, col. 1619 segg.; Hefele-Leclerq, Hist. des ...
Leggi Tutto
METZ (pron. mess; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Romeo MELLA
Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Mosella, situata a 180 m. s. m., [...] 'arcivescovo di Treviri, il duca di Lorena e il contedi Bar. La liquidazione delle spese di questa . Mendel, Les atours de la ville de Metz, Parigi 1932; G. Zeller, La réunion de Metz à la France, Parigi 1926, voll. 2; id., Das Elsass-Lothringen, ...
Leggi Tutto
Figlio maggiore di Enrico III, nato il 18 giugno 1239, ottenne un grande appannaggio, che comprendeva la Guascogna, l'Oléron, le isole del Canale, l'Irlanda, i dominî reali nel Galles e la contea palatina [...] delle difficoltà con la Francia. Siccome il trattato diParigi (1259) non fu osservato fedelmente dai Francesi, E di Bonifazio VIII Clericis laicos, negò qualunque aiuto, e molti baroni, guidati dai contidi Hereford e di Norfolk, si rifiutarono di ...
Leggi Tutto
Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] ordini. Nelle relazioni con il feudatario, il conte Teobaldo di Sciampagna nei cui dominî si trovavano le diParigi, il 242 di Grenoble, l'852 di Troyes, il 154 di Digione. Per le vite di Bernardo, il 7561 diParigi, quello dei Padri della casa di ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] , più tardi, Luigi II d'Angiò, contedi Provenza e pretendente al trono di Sicilia, a riconoscere la sovranità sabauda su tutta quella contea. Si fece valere anche a Saluzzo; sebbene il Parlamento diParigi avesse più volte respinto i suoi diritti su ...
Leggi Tutto
POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
*
Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] C. de la Croix, Monographie de l'Hypogée Martyrium de Poitiers, Parigi 1883; id., Étude sommaire du Baptistère Saint-Jean de Poitiers, 2ª di Guglielmo IX il Trovatore, contedi Poitiers, e di molti vescovi, nonostante l'assicurazione di Guglielmo di ...
Leggi Tutto
Nacque a Praga il 13 maggio 1316 da Giovanni il Cieco, contedi Lussemburgo, e da Elisabetta figlia ed erede di Venceslao IV re di Boemia e di Polonia, del quale dapprima portò il nome. Perché non soggiacesse [...] 1340 è di nuovo in Italia a difesa delle sue signorie venete e del patriarcato di Aquileia, minacciato dai contidi Gorizia e corona tedesca il 10 giugno 1376. Reduce da un viaggio a Parigi, dove si era recato per impedire che il ritorno definitivo ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...