NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] 852, Bordeaux nell'845 e 848, si potevano presentare dinnanzi a Parigi per ben due volte, nell'845 e nell'856. Nella seconda II, quando scomparve il padre, il primo contedi Sicilia. Forze disgregatrici scattarono allora impetuosamente all'interno ...
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Regione storica del Belgio, corrispondente nel suo insieme al paese basso fra la Lys, la Schelda e il mare; vi si comprende oggi tuttavia anche la plaga di Alost, Grammont e Renaix sulla destra della Schelda. [...] la Zelanda all'ovest della Schelda orientale, infeudata ai contidi Olanda fin dal sec. XII, fu definitivamente separata et du Nord, 1905; Les anciennes démocraties des Pays Bas, Parigi 1910; G. Des Marez, Étude sur la proprieté foncière dans les ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] uomini del suo tempo.
Dopo avere studiato a Parigi e a Bologna, ed essere stato istruito di Taranto, contedi Tricarico, di Gravina e di Montescaglioso, e reggente del regno di Sicilia, in nome di Corrado IV, che si trovava in Germania. Circondato di ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] di amicizia e di morte nascono le stele funerarie del senatore Falier, di Giovanni Volpato (Roma, atrio della chiesa dei Ss. Apostoli), del contedi il C. si recò per la terza volta a Parigi e, dopo lunghe trattative, ottenne la restituzione delle ...
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ROBERTO d'Angiò, re di Sicilia
Romolo Caggese
Nacque nel 1278, terzogenito di Carlo II, allora principe ereditario della corona di Sicilia. Scoppiata la rivoluzione del Vespro nel 1282, fu mandato con [...] caddero sul campo Pietro contedi Eboli fratello del re, e il giovine nipote Carlo di Acaia. Ciò nonostante, Racconti di storia napoletana, Napoli 1908; A. De Boüard, Le régime politique et les institutions de Rome au moyen âge, 1252-1347, Parigi ...
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Uomo politico, nato il 13 agosto 1799 a Torino da Carlo Emanuele e da Carlotta Melania de' Lonti Duc. Giovanissimo, per la morte precoce della madre fu posto in un collegio francese: compì poi gli studî [...] ed applicato presso il padre nell'ambasciata a Parigi, poi presso il contedi Sales, ministro sardo all'Aia. Partecipò ai congressi diplomatici di Aquisgrana (1818), di Lubiana (1820-21) e di Verona (1822), traendo salutari insegnamenti. Nel gennaio ...
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Nacque nel 1443, figlio quintogenito di Lodovico I e di Anna di Lusignano, fu detto il Senzaterra perché sfornito in gioventù di appannaggio; poi fu contedi Baugé e signore di Bresse. Cresciuto alla corte [...] ad Emanuele Filiberto, Torino-Roma 1892; A. Colombo, Iolanda duchessa di Savoia, in Miscellanea di st. ital., XXXI (1894); P. M. Perret, Histoire des relations de la France avec Venise, Parigi 1896; B. Mandrot, Étude sur les relations de Charles VI ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Traité des monnaies grecq. et rom., parte 2ª: Description histor., I, Parigi 1907, p. 1479 segg.; P. Gardner, A History of ancient Coinage, 'aristocrazia, si tramò di eleggere re di Sicilia, alla morte di Filippo IV, il contedi Mazzarino.
La Spagna ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] . I corpi legislativi adunati avevano scelto all'unanimità Filippo contedi Fiandra, fratello del re Leopoldo del Belgio. Ma questa elezione era in contraddizione con la convenzione diParigi del 1858, che stabiliva dovere essere il principe un ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] che è molto vicino alla zona di transizione (Ypres) tra il Bacino diParigi da un lato e il Bassopiano con 4-533.
Oltre tutte queste unità la marina inglese conta un forte numero di posamine (di cui il piú importante, l'Adventure varato nel 1924, da ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...