La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] s’indigna perché, da vero cristiano, considera il dominio di un uomo su un altro come sopraggiungere di molte acque discese dai monti, di Torino, senatore del Regno, nel suo libro, Ultimi studi sul contedi Cavour, che vide la luce postumo per cura di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Montedi Allumiere (prestito con interesse del 12%, pagato con gli introiti delle miniere di allume di Tolfa), del Montedi tesoreria di e mondana condotta da quest'ultimo e dal contedi Montorio suo fratello, il pontefice, nel Concistoro del ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di Napoli intorno al 1410 quando vennero inquisiti per alto tradimento il contedidi Gesù Cristo. I problemi di lingua che si presentarono Oltralpe furono risolti con l'aiuto di d'Europa. Studi…, in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986; R. Zavalloni, ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] di Valentino Servitz-Ymar, storica amante del contedi Cavour. Nel 1913 si ha notizia di alcuni drammi, diMonte Mario e il ricordo della Vittoria di Costantino; La battaglia di trionfo cristiano ossia i protomartiri di Nepi e la vittoria di Costantino ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] porta S. Pancrazio ai Montidi Bravetta, probabilmente come ampliamento di una vigna che la suocera 1628 gli consegnò l'abito dell'Ordine diCristo, del quale era stato insignito da Manuel de Zúñiga y Fonseca contedi Monterrey, viceré dal 1631 al ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] rinchiuso nella torre di Londra dal contedi Glover, venendo designazione del nuovo vicario diCristo. Lo scopo fu di non toccare Firenze posta sotto interdetto dal 1273, ma per escludere la città dal viaggio, sarebbe stato necessario guadare a monte ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] contedi Novellara, presso Cosimo de' Medici, come alcuni tentativi di guadagnare appoggi in conclave col denaro. Il G. tentò allora di forzare la mano con un colpo di
Nel testamento fece lasciti per il Montedi pietà di Mantova, per i gesuiti, per ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] monte Ceneri comprendendo il lago di Lugano e la Val d'Intelvi e incuneandosi tra il lago di icona diCristo, un di Giovanni, contedi Milano e del Seprio a cominciare dall'844, figlio del contedi Milano Leone, personaggio di spicco presso Lotario, di ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] del sangue diCristo a Mantova presso la chiesa di S. Andrea di govemo; i monasteri di S. Salvatore di Fontebuona (maggio 1070) e di S. Salvatore diMonte Amiata (giugno 1072, aprile 1073) nel Senese; di S. Ponziano a Lucca, (gennaio 1073); di ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] con lo stesso Cristo (Menzel, 1955). dimontare nei cortei solenni il palafreno bianco riservato all'imperatore e il sovrano temporale didi guerreggiare (Janson, 1967). Sulla cuspide del monumento sepolcrale di Edmund Crouchbach, contedi ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...