EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e prese la cittadella di Thérouanne. Ma il conte, già gravemente ammalato, morì pochi giorni dopo, lasciando nuovamente vacante il comando. Così il 27 giugno 1553 Carlo V rese pubblica la nomina di E. a luogotenente generale in Fiandra e a comandante ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] nella loro maggioranza sostennero Carlo nella sua decisione di fare giustiziare C., Federico di Baden e il conte pisano Gherardo di Donoratico. Qualche opposizione, da parte forse del conte Roberto diFiandra che era presente, fu ignorata. Poi il re ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] rapporti. Questo atteggiamento ebbe anche qualche riflesso concreto (1322: pressioni sul Comune di Lodi perché si sottomettesse al conte Enrico diFiandra anziché ai Vistrarino, filoviscontei). Degli stessi ghibellini bresciani, dopo un tentativo ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] battutosi a Fornovo), moglie d'un cortigiano, Francesco Gonzaga contedi Calvisano, nacque Alessandro (sarà stimato uomo d'armi e di ben centoventi quadri in Fiandra che qualifica la quadreria da lui voluta come la più importante raccolta italiana di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] In seguito al turbamento e alla sorpresa suscitati in Fiandra dalla pubblicazione della bolla, il papa creò una cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, contedi Ormond, luogotenente del re ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] parola: i dieci elettori veneziani riuniti con i dieci elettori crociati si pronunciarono unanimi per il conte Baldovino diFiandra. Dunque, secondo Roberto di Clari, il D. neppure fu preso in considerazione tra i candidati alla dignità imperiale; e ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , con l'invasione francese delle Fiandre, seguita nel maggio, e il moltiplicarsi di trattati e libelli per il Re 4. 1). Di peso più concreto fu invece la nomina, ottenuta dal viceré contedi Santo Stefano, per la carica di giudice di Vicaria, della ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] quando B. fu chiamato a sostituire Tebaldo III, contedi Champagne, capo supremo designato della crociata in preparazione, -Valacchi, B. nel 1206 si riavvicinò ad Enrico diFiandra, fratello di Baldovino e suo successore, prima come reggente e poi ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 'intenzione di seguire O. Falconieri che si recava come internunzio apostolico in Fiandra, gli affidò il compito di osservatore un'intensa attività che gli valse anche il titolo dicontedi Belmonte conferitogli dall'imperatore, ma che gli attirò ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] lo troviamo testimone alla presentazione al doge del nuovo contedi Zara Francesco Dandolo. I legami del D. con savi, vennero decretate le condizioni dell'incanto di otto galee da armarsi per la "muda" diFiandra, affidate in gestione a privati.
L' ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
marsina
s. f. [forse dal nome del conte belga Jean de Marsin (1601-1673), capo delle truppe spagnole in Fiandra]. – Abito maschile da cerimonia, di color nero, con giacca a falde a coda di rondine, detto anche frac (in ingl. dress-coat): essere...