Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] oggetto di studio anche negli ambienti dell'Università di Padova (62).
Dobbiamo comunque tener contodi questa chirurgo. Nel 1412 il "salario" del medico delle galere diFiandra era di ben 16 ducati al mese, per un viaggio che solitamente durava ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Cambridge, figlio del re, di sposare Margherita diFiandra (1364, 1365, 1367), accordandola invece a Filippo di Valois, fratello di Carlo V e duca di d'Urgel e il contedi Foix (marzo 1367). Dopo l'assassinio di Pietro di Castiglia per mano del ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Francesco Contarini di Luca Francesco all'inizio del Seicento sopracomito, quindi capitano a Zara e, poi, contedi Lesina.
Munito di una discreta competenza dei governanti.
Al rientro del C., "per Fiandra e Germania", segue, il 6 settembre, la ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] re di Polonia, che di fatto ridusse l'offensiva balcanica a qualche scorreria affidata al "conte Josa" (Joseph Som, contedi Temes), "muda" diFiandra che faceva scalo nell'isola. Ma, a onta di replicati sforzi, di laboriose trattative, di favori e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] precise (per es. le Fiandre). La presenza di un mercato fisso, di una fiera, di traffici commerciali intensi, come criticare l'infelice localizzazione di alcune c. islamiche fondate troppo affrettatamente e senza tener contodi tali requisiti, nel ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] relazione sulla diffusione del giansenismo in Fiandra e in Francia, che fu all'origine della bolla In eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi sulla del Caramuel.
Senz'altro si deve tener contodi questa posizione filosofica, del rapporto col pensiero ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] durante il breve dominio dei Borgia su Piombino, il titolo ereditario diconte palatino, "benché a Niccolò ciò non piacesse, per la per un'ambasceria a Carlo V, che era allora in Fiandra. Partì nell'ottobre dello stesso anno, e il Panziroli soggiunge ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
marsina
s. f. [forse dal nome del conte belga Jean de Marsin (1601-1673), capo delle truppe spagnole in Fiandra]. – Abito maschile da cerimonia, di color nero, con giacca a falde a coda di rondine, detto anche frac (in ingl. dress-coat): essere...