CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] stima del re per C. era notoria se anche il nunzio in Fiandra, in una lettera del 19 giugno 1610 al card. Borghese, poteva il minaccioso cammino dell'armata del contedi Mansfeld, ingannato colla finzione di tergiversanti trattative, e quindi indurlo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] A furia di diplomazia il principe di Parma riuscì finalmente a vincere l'opposizione dell'influente contedi Lalaing e della sua carriera di capitano generale dell'esercito diFiandra, A. conservò qualcosa di quel temperamento di "condottiere" che ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] del B., Francesco, giungeva fino ad assassinare uno dei falliti: Niccolò di Timoteo Balbani. (Questo episodio di resa dei conti familiare si risolse senza gravi conseguenze, nelle Fiandre, con una temporanea fuga dell'omicida ad Amburgo, e a Lucca ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] assedio di Laon, ove figura tra quanti "smontarono" col contedi Thorigny, rischia, per una dolorosa storta al piede, di restare dove Antonio Querengo, zio di Flavio, è incaricato dal duca Ranuccio di rievocare le guerre diFiandra si che vi primeggi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] Francesco Contarini di Luca Francesco all'inizio del Seicento sopracomito, quindi capitano a Zara e, poi, contedi Lesina.
Munito di una discreta competenza dei governanti.
Al rientro del C., "per Fiandra e Germania", segue, il 6 settembre, la ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] intollerabile. Al contrario di Giacomo Collalto, cugino del padre, che, reduce dalle guerre diFiandra e Francia, militerà giugno il nunzio Pallotto - di mandare il contedi Collalto dal duca di Fridland a trattar di qualche rimedio et ho penetrato ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] ; e, assoldati, per ordine del viceré Emanuele Fonseca Stunica contedi Monterey, 1.600 fanti, si reca, nel gennaio 1632, del generalato della artiglieria in Alsazia e, quindi, in Fiandra al seguito del cardinale infante ivi governatore, il C ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] strategia, il Consiglio di reggenza tentò la strada dell'intesa segreta con il contedi Barbiano, offrendogli i castelli di Lugo e Conselice in Ferrara.
In Fiandra l'E. scritturò cantori , ma protesse ogni genere di arte e industria: orologeria ...
Leggi Tutto
FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] ambasciatore a Roma, E. Guzmán contedi Olivares, il F. fu in pericolo di vita per "controversie" sulla di passare al governo di Sicilia e il F. aveva avuto modo di stigmatizzare a più riprese le sue bravate e i suoi modi da "soldataccio diFiandra ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] nella sua diocesi. Sempre a Reims C. confermò con un suo privilegio una permuta di terre tra il monastero di St.-Amand d'Elnone e il conte Baldovino diFiandra che era stata concordata ad Arras alla presenza dello stesso C., probabilmente già alla ...
Leggi Tutto
instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
marsina
s. f. [forse dal nome del conte belga Jean de Marsin (1601-1673), capo delle truppe spagnole in Fiandra]. – Abito maschile da cerimonia, di color nero, con giacca a falde a coda di rondine, detto anche frac (in ingl. dress-coat): essere...