CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] relazione sulla diffusione del giansenismo in Fiandra e in Francia, che fu all'origine della bolla In eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi sulla del Caramuel.
Senz'altro si deve tener contodi questa posizione filosofica, del rapporto col pensiero ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] Stati e ai Consigli di giustizia di quelle province, dopodiché il F. s'imbarcò a La Coruña per le Fiandre, dove giunse il 19 lettere di cambio per pagare un contodi 233.630 fiorini, per ordine del marchese di Grana il banchiere A. Zety di Anversa ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] chi sa far li conti". Di più, gli avversari addebitavano al G. l'invenzione di "noue forme" di contratti "ritrovatti in Ispagna milioni di ducati in cinque anni in Fiandra e in Italia: il G. e i suoi associati dovevano garantire la disponibilità di ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] de' quali ne dovesse... detto... Fuentes restar governatore sotto nome di Sua Altezza sino che li fosse dato il possesso di questo regno, nel qual mentre il... duca havesse il governo della Fiandra. Il che - precisa il C. - ha così dispiaciuto et ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] 1618 - tramite un mercante italiano che diceva di agire per conto del "conte della Torre [Heinrich Mathias Thurn], general dei frutti…, II, cc. 74r-75r. Il Viaggio per Francia, Fiandra, Germania fatto dall'ecc.mo… Zorzi Zustignan nel ritorno a ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] dal lato abruzzese.
Nel febbraio 1547 fu inviato per contodi Paolo III a Ulm, presso la corte imperiale, dove giunse il 25, e il 28 fu ricevuto dall’imperatore. Si recò quindi in Fiandra, sempre per incarico del papa, dalla reggente Maria d ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] il 2 maggio 1540, prima del commiato, Carlo V l'insignì del titolo ereditario diconte con il diritto di caricare lo stemma dell'aquila imperiale.Dopo il ritorno dalla Fiandra il C., chiamato ad una più intensa attività pubblica, dal luglio 1541 al ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] Il vero nobile - a detta del C. - deve contare soprattutto su di una cospicua rendita fondiaria. Destinato, alla politica è il giovane dell'armi del re Christianissimo nelle provincie di Spagna, Fiandra, Borgogna ed Alsatia..."(Palermo1641), ove il ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] , Nobilitatis, 2835). Pur discendendo dal quarto ramo dei contidi Lavagna, le fortune della famiglia furono sempre di modesta entità, anche se il F. possedette capitali impiegati nel Banco di S. Giorgio.
Avvolte nell'oscurità restano le modalità ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] nel 1533, ormai prossimo alla morte, proprietario d’una galea in Fiandra. I figli non seguirono le sue orme nei negozi e nei , fatto definire per bocca del conte Fortunato Martinengo «uomo divino» da parte di Antonfrancesco Doni nei Marmi (1928 ...
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instant marketing (instant-marketing) loc. s.le m. inv. Strategia di marketing che punta a rendere virali nei social media i messaggi promozionali relativi a prodotti e servizi del marchio, collegandoli in tempo reale ad eventi di grande impatto...
marsina
s. f. [forse dal nome del conte belga Jean de Marsin (1601-1673), capo delle truppe spagnole in Fiandra]. – Abito maschile da cerimonia, di color nero, con giacca a falde a coda di rondine, detto anche frac (in ingl. dress-coat): essere...