FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] vicini ai democratici della Società nazionale fra i quali contava diversi amici, collaborò con essi, in particolare con Massari, Diario 1858-1860 sull'azione politica diCavour, Bologna 1931, passim;M. Nobili, Una lettera di Atto Vannucci a C. F., in ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] di rendersi conto delle esigenze dell'emigrazione sarda oltreoceano e di predisporre tutta una rete di organizzazioni di beneficenza e di che in caso di bisogno sarebbero state chiamate all'insurrezione. Analoga fu, dopo la morte diCavour, anche la ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] riaffidò al contedi Sciolze il governatorato della capitale.
Il L. restò, comunque, membro del Consiglio di Stato e del quale negoziatore della tregua di Lione con Enrico IV (grazie alla quale il duca riebbe la rocca diCavour). A riprova del favore ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] un opuscolo, Gli interventi dell'Austria nello Stato romano. Lettera del marchese F.A. Gualterio al conte Camillo Benso diCavour (Firenze 1859).
Delegato a seguire da vicino l'Umbria, alla scoppio della guerra del 1859 il G. fu nominato intendente ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Brofferio e "trois autres individus" (tra cui il non nominato Cavour cui spetta l'idea) hanno richiesto "l'établissement d'un in quei giorni (secondo il diario del contedi Castagneto e altre fonti come una lettera di Giovannetti ad A. Pinelli) il re ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion contedi
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion contedi. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] dell’ammiraglio conte C. di P. sulla campagna navale di Lissa (1866) e sul processo in Alta Corte di giustizia (1867), a cura di A. Lumbroso, Roma 1917; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour, I ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] Valli di Perosa e Pragelato, prendendo a modello il trattato diCavour del di quell'anno Enrico IV ne scrisse infatti al duca di Nevers, suo vecchio patrono. Nel 1558 aveva sposato Maddalena Laura, nipote ed erede di Laurent de St.-Martin contedi ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] ., Fatti e dottrine economiche alla vigilia del 1848. L'Associazione agraria subalpina e Camillo Cavour, Torino 1920, passim; I. Raulich, Un manipolo di lettere del contedi Castagnetto a G. G., in Rass. stor. del Risorgimento, IX (1922), pp. 841-869 ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] il 26 luglio 1838 aveva sposato Pauline, figlia del contedi Mercy d'Argenteau, principe di Monglion, era destinato in Belgio. Il 28 luglio febbr. 1859 si oppose al prestito di So milioni chiesto da Cavour per spese militari, in segreta preparazione ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] truppe di Charles de Cossé, contedi Brissac, posero l'assedio alla città. Pur avendo avuto solo qualche mese di Essi furono fissati il 5 giugno 1561 nella convenzione diCavour, destinata a costituire il principale testo normativo nei rapporti ...
Leggi Tutto
cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...