Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] interinare la sua investitura a marchese di Musso e a contedi Lecco voluta nel 1528 dagli di Emanuele Filiberto sul piano giurisdizionale permise di superare il temporaneo incrinamento delle relazioni dovuto all'editto di tolleranza diCavour ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta diCavourdi appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la legge del In questi ambiti operarono figure come il conte fiorentino Piero Guicciardini o il salentino Bonaventura Mazzarella ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] sforzo maggiore, mentre andava crescendo il seguito diCavour, fu quello di garantire la tenuta e la compattezza delle . Dal 1914la famiglia del marito di questa, il conte Annibale Brandolini, ottenne la facoltà di aggiungere al proprio il cognome D ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, contedi Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] primo del ritorno diCavour al potere (16 genn. 1860).
Per quanto riguarda la sua attività di scrittore, va ricordato illustre filosofo pesarese conte T. M. D., Pesaro 1887, pp. 5-13; Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A.M. ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] di un altro suo parente al servizio francese, il colonnello Marcantonio Cusani, a un duro scontro con gli imperiali tra Cavour II che il gran cancelliere di Savoia, G. T. Langosco contedi Stroppiana, si era offerto di trattare col B. il passaggio ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] vicini ai democratici della Società nazionale fra i quali contava diversi amici, collaborò con essi, in particolare con Massari, Diario 1858-1860 sull'azione politica diCavour, Bologna 1931, passim;M. Nobili, Una lettera di Atto Vannucci a C. F., in ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] di rendersi conto delle esigenze dell'emigrazione sarda oltreoceano e di predisporre tutta una rete di organizzazioni di beneficenza e di che in caso di bisogno sarebbero state chiamate all'insurrezione. Analoga fu, dopo la morte diCavour, anche la ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] riaffidò al contedi Sciolze il governatorato della capitale.
Il L. restò, comunque, membro del Consiglio di Stato e del quale negoziatore della tregua di Lione con Enrico IV (grazie alla quale il duca riebbe la rocca diCavour). A riprova del favore ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Brofferio e "trois autres individus" (tra cui il non nominato Cavour cui spetta l'idea) hanno richiesto "l'établissement d'un in quei giorni (secondo il diario del contedi Castagneto e altre fonti come una lettera di Giovannetti ad A. Pinelli) il re ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] una costituzione liberale, durante il regno di Vittorio Emanuele II divenne primo ministro il conte Camillo Benso diCavour, che avviò un profondo processo di modernizzazione economica e sociale. Cavour, ottenuta l'alleanza dell'imperatore francese ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...