ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] a Torino, ragionò a lungo d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era accorso Nuova Riv. Stor., XVI(1932), p. 378 ss.; Id., La corrispondenza del conte G. A.... col belga Salvador Mochange, in Bullet. de l'Inst. hist. ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] e personalità di rilievo, come Napoleone III, Cavour e, soprattutto conte G. F., Atti del Convegno: Cordovado ricorda il conte G. F., primo sindaco di Cordovado (1871-1981), Cordovado 1981 (in cui sono di particolare interesse le pagine di ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] conte C.F. de Bruck. Il tentativo riuscì parzialmente: quando si trattò di eleggere due deputati alla Dieta di 3-4, pp. 113-117; G. Stefani, Cavour e la Venezia Giulia, Firenze 1955, passim; Id., L'opera di F. H. inizia l'irredentismo triestino, in La ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...