FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] con proprie istituzioni e con un proprio potere esecutivo sotto un viceré per tutte le materie di proprio interesse. Cavour commentò in modo raggelante, scrivendo al conte Amari: "Se l'idea italiana non ha nessuna influenza in Sicilia, se l'idea ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] con una memoria sul credito fondiario pubblicata dal conte Ruggiero Gabaleone di Salmour, influente deputato e banchiere intimo diCavour, ed intese dimostrare in vari scritti corredati di una buona documentazione statistica (cfr. Del credito agrario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] Stato a seguito della diffusione delle idee del contedi Shaftesbury, Edmund Burke, Jean-Jacques Rousseau, Friedrich fra l’altro dalla sua critica all’operato diCavour e a quello di coloro che condividevano il cosiddetto germanesimo economico.
La ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] (Sultraslocamento della Marina militare alla Spezia..., Genova 1851).
La sua fiducia nel Cavour fu di treve durata, anzi divenne presto un avversario della politica finanziaria del conte, e in ciò si trovò sempre più d'accordo con il gruppo che ...
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BORGONE, Giambattista Gropello contedi
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] , Sant'Antonino, Rivoli, Cavour e Barge, operando con contidi Piemonte, mentre nel gennaio 1696 veniva confermato anche il suo incarico di intendente di giustizia e dell'azienda di guerra nelle province di Susa e di Pinerolo, unitamente a quello di ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] a Torino, ragionò a lungo d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era accorso Nuova Riv. Stor., XVI(1932), p. 378 ss.; Id., La corrispondenza del conte G. A.... col belga Salvador Mochange, in Bullet. de l'Inst. hist. ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] e personalità di rilievo, come Napoleone III, Cavour e, soprattutto conte G. F., Atti del Convegno: Cordovado ricorda il conte G. F., primo sindaco di Cordovado (1871-1981), Cordovado 1981 (in cui sono di particolare interesse le pagine di ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] conte C.F. de Bruck. Il tentativo riuscì parzialmente: quando si trattò di eleggere due deputati alla Dieta di 3-4, pp. 113-117; G. Stefani, Cavour e la Venezia Giulia, Firenze 1955, passim; Id., L'opera di F. H. inizia l'irredentismo triestino, in La ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...