BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] il difetto, il B. giungeva ora a tener contodi tale eventualità, e vedeva nei fatti di Galìzia del '46 il "principio della fine" per fra tali articoli e quelli d'altri collaboratori del giomale, da C. Cavour a M. A. Castelli, a R. d'Azeglio, ecc., fa ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] i quali lo sbarco di truppe francesi in Toscana, avevano convinto il Cavour dell'opportunità che la 598. Il Carteggio politico contiene anche un discorso commemorativo su Il conte L.G.C.D. di G. Finali, pubblicato anche sulla Nuova Antologia, 16 apr. ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] (ad esempio sul Romagnosi) e letterari, ma rende contodi ogni sorta di libri, dando alle sue scelte e ai suoi giudizi , immutata. Chi ha assunto durevoli responsabilità di potere e di governo, da Napoleone a Cavour, non sfugge alla sua ironia e alle ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di Groppello, curò gli interessi di famiglia, ricoprendo anche la carica di consigliere comunale, mentre villa Cairoli diveniva presto un centro di azione patriottica. Il C. aderì alla politica del Cavourcontare su un seguito di un centinaio di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , che non volle accettare le sue dimissioni: "Io so anche che talvolta ho bisogno di qualcheduno che mi tiri per le falde dell'abito" (G. Massari, Il conteCavour. Ricordi biografici, Torino 1873, p. 355). Fedele anche a B. Ricasoli, con l'avvento ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] stesso Marliani che, precedentemente, si era accordato con il Cavour e il ministro inglese a Torino, sir James Hudson, Lazzaro e generale onorario; gli fu inoltre conferito il titolo diconte. E doveva aver mantenuto una certa influenza politica se, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] 'incarico di segretario del Cattaneo nella missione che questi intraprese per conto del Comitato di pubblica difesa di Milano trad. franc., Réponse à une accusation portéepar M. de Cavour, Paris 1861) egli giustificava infatti la sua "inazione" ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] si dedicò in questo periodo fu certamente il Monumento a Cavour per Torino (1865-73) che, sostanzialmente, si risolse denso di commossa spiritualità.
Altre opere tarde da ricordare sono il Monumento al conte Antonio Pallavicini, maresciallo di Maria ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] della restituzione di alcune piazze minori da parte di Parigi: Torino, Susa, Chivasso, Cavour. Miglior successo A. D. Perrero, Il testam. di Madama Reale di F. e il conte Filippo d'Agliè, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, I(1874), pp. ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] -46;Id., La missione del senatore D. nelle Marche e il diario del conte Benincasa (21 nov. 1813-4 febbr. 1814), in Rass. stor. del pp. 653 s., 671; II, p. 473;C. Cavour, Scritti di economia 1835-1850, a cura di F. Sirugo, Milano 1962, pp. 45 s.; A. ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...