CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , Storia del Parlamento subalpino, II, Milano 1866, pp. XCIX-CXXVII; Vita e scritti di C. Bagnis, Roma 1880; Ultime onoranze a C. Bagnis, ibid. 1880; La politica del contediCavour nelle relazioni tra la Chiesa e lo Stato, in Nuova antologia, 15 apr ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] du comte J. de M.), "legati in modo da formare un'aperta adesione del de Maistre all'attuale politica del contediCavour" (G. Canevazzi, p. 130). E questa, insieme con un opuscolo scritto in occasione dei plebisciti negli Stati estensi (La ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] al Depretis, rimpiazzato dal Mordini, Bargoni criticò poi la confidenza accordata a uomini divenuti "organo della politica del contediCavour": Maraldi, pp. 570-71). Inviato da Napoli, dove aveva seguito Depretis, a Palermo, nella seconda metà ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] che sa dare a' suoi lavori" (II [1863], 3, p. 405). Vi pubblicò anche il testo di un discorso in commemorazione del Terzo anniversario della morte del contediCavour (tenuto a Pisa il 4 giugno 1864), in cui non mancava un riferimento alle "mene ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] D. continuò ad applicarsi all'attività letteraria.
Sono in versi: Igaribaldini dopo la campagna (Torino 1861), Canzone in morte del contediCavour (Ivrea 1861) e Aspirazioni (Trapani 1864); mentre Poesia e prosa: studio d'un annoiato (Napoli 1868) e ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] letteratura d’Italia, 1838, p. 7)].
Dopo il ritorno in Italia, Pepoli si legò alla Destra storica vicina al contediCavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco Minghetti. Seppure avesse brevemente collaborato con Mazzini, dal 1848 si trovò ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] la Francia (discorsi del 24 e 25 novembre).
Richiamandosi all'eredità diCavour 0 il trattato di commercio ... è l'ultimo atto dell'amministrazione del contediCavour") e àlle circostanze politiche che lo giustificavano ("volendo infine ... che il ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] U.Valente, Giornalismo torinese del 1858, in Riv. letter., VI (1934), 3, pp. 43 ss.; A. Omodeo, L'opera politica del contediCavour, I (1848-1857), Firenze 1945, I, pp. 4 s.; W. Maturi, Interpretazioni del Risorgimento..., Torino 1962, pp. 303 s. e ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] che avevano condiviso con lui gli anni della lotta risorgimentale e quelli successivi all'Unità d'Italia, come il contediCavour, M. Minghetti, Q. Sella, A. Scialoja; molte furono pubblicate nella Nuova Antologia, cui collaborò assiduamente dal 1878 ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] a Ginevra, dove il Ferrucci aveva ottenuto la cattedra di letteratura latina all'Accademia, anche per intercessione di C. Benso contediCavour. A Ginevra la F. tenne, in lingua francese, corsi liberi di letteratura italiana e lezioni su Dante e la ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...