Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] che l’11 ottobre 1860 Cavour aveva dichiarato alla camera l’intenzione del Regno di annettere il Lazio. Infine più pronta ubbidienza, tranquillo come sono che di essa Iddio non mi domanderà conto. Allora cercò di persuadermi che era una vera utopia il ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di una politica universale che teneva in scarso contoCavour al trattato del Laterano, Padova 1931, p. 136.
15 ASV, AES, I periodo, Stati ecclesiastici P.O. 968, fasc. 318. Cfr. M. Valente, Pio IX, il Sacro Collegio e il Corpo diplomatico di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] alla dignità di uomini, e di uomini armati. E li seduce, li fanatizza, regna sulla loro immaginazione. Vi rendete contodi quel che Napoleone, e forse neppure un Cavour, ma egli solo ha avuto una comprensione precisa di ciò che era necessario al ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] della ex provincia pontificia: nel consiglio comunale di Narni, in Umbria, che contava poco più di 11.000 abitanti, i possidenti costituivano notata una buona presenza di secondogeniti di famiglie aristocratiche – lo stesso Cavour lo era – indotti ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] 249 voti contro i 263 del suo antagonista, il conte Carlo Alfieri di Magliano, che, nel ballottaggio del 18 novembre, lo del separatismo cavouriano.
Il 15 dic. 1867 venne restituita al C. la cattedra di eloquenza italiana all'università di Torino, ma ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] del conte C.G. della Porta) è nel fondo Risorgimento italiano della Biblioteca civica A. Mai di Bergamo (vol. XII, f. 7); nello stesso fondo (vol. XIII, f. 85) le proposte di nomine e di onorificenze presentate dal G. al Cavour, un cospicuo gruppo di ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] del dì 20 apr. 1849 di formare il rendimento diconti dell'amministr. della finanza toscana dal dì 26 ott. al dì 11 apr Toscani del '59. Carteggi inediti di C. Ridolfi, U. Peruzzi, L. G., V. Salvagnoli, G. Massari, C. Cavour, Roma 1959; P. Paolini, ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] con il Cavour, o un piemontese venisse in Toscana (M. Castelli, Carteggio politico, a c. di L. Chiala 109, 173 s.; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana. Diario inedito del conte L. Passerini De' Rilli, Firenze 1918 [2 ed., ibid. 19481, ad ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] suoi colloqui con Vittorio Emanuele II, con il Cavour e altre personalità piemontesi e con Napoleone III. . Diario ined. del conte L. Passerini De' Rilli, a cura di F. Martini, Firenze 1919, ad Ind.; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di M. Nobili-S. ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] un secondo comitato, tra i cui capi figurava il conte L. Zambeccari. Nonostante le repressioni della polizia, che frattempo falliti i suoi ultimi sforzi di riagganciarsi al carro della politica sia rivolgendosi a Cavour, che pur lusingandolo lo tenne ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...