DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] nel Lombardo-Veneto secondo l'orientamento liberale impresso dal Cavour in Piemonte. Consumato dalla tisi, si spense a truppe al cimitero. Qui espressero il loro dolore di amici e di italiani il conte G. Bargnani e A. Allievi, che volle citare ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] Cavour 17, quella in Corso Alberto 6 e il palazzo Avogadro presso la chiesa di S. Marco. Nel 1841 si iniziano i lavori della cupola di via Vanchiglia 3 (1847-48); la sistemazione del palazzo del conte Callori in via dei Mille 16 (1847-50); la casa ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] Lo stesso anno, dopo la costituzione del primo gabinetto Cavour, gli fu affidato il portafoglio degli Affari Esteri ed 1863 gli veniva conferito il titolo diconte; il 22 maggio 1866 riceveva l'onorificenza di grand'ufficiale della Corona d'Italia. ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] conte Anselmo Zanardi, donna di grande cultura, il cui salotto era frequentato dagli uomini più dotti dell'epoca e che possedeva una preziosa biblioteca di . e la sua fedeltà al Cavour (fu lui a tradurre il saggio di H. Treitschke sullo statista edito ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , gli Arconati proseguirono nell'aprile per il Belgio, dove contavano sull'appoggio dello zio, Paolo Arconati Visconti; questi, poco l'A. dominò un gruppo di destra, legato al Collegno e all'Azeglio e poco benevolo verso il Cavour e il Rattazzi, e ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] e nel 1887 collaborò attivamente con il conte C. F. Nicolis di Robilant, ambasciatore d'Italia a Vienna, per F. Salata, Per la storia diplom. della questione romana, I, Da Cavour alla Triplice Alleanza, Milano 1929, pp. 273-282; T. Filesi, Cento ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] a Torino, ragionò a lungo d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era accorso Nuova Riv. Stor., XVI(1932), p. 378 ss.; Id., La corrispondenza del conte G. A.... col belga Salvador Mochange, in Bullet. de l'Inst. hist. ...
Leggi Tutto
BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] Gaeta a far opera di mediazione tra la corte pontificia (dove già erano impegnati il conte E. Martini e il conte della Minerva) e agricoli e ferroviari. Contrario al "connubio" operato dal Cavour e all'indirizzo finanziario da lui propugnato, finì per ...
Leggi Tutto
CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] conte Carlo Pepoli ad alto commissario governativo (25 giugno), incaricato di riorganizzare Cavour.
Alla fine del 1858 rientrò in Italia e nel dicembre 1859 il Farini, dittatore delle RR. Province modenesi e parmensi, lo chiamò a Modena in qualità di ...
Leggi Tutto
CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] di ferma, maturò segretamente, a contatto con i circoli patriottici (in particolare quello del conte Biasuz, P.F.C. studente ginnasiale, in Arch. stor. di Belluno, XXVIII (1957), pp. 49-53; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino, 1958, pp. 115, 134;P ...
Leggi Tutto
cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...