Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] scrive, l’avevano soprannominato ‘il contedi Boulainvilliers’], Commynes e Guicciardini, di cui restano solo pallido documento i fu non solo di Mazzini, ma dei moderati italiani e diCavour. Coloro che si rifacevano al modo germanico di sentire la ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] per opera del piemontese Giovanni Battista Somis contedi Chiavrie - legato a quei giansenisti piemontesi ; F. Ruffini, I giansenisti piemontesi e la conversione della madre diCavour, con introd. di E. Codignola, Firenze 1942, pp. 19-40 e ad Indicem ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Finanze, in cui si era già impegnato per brevi periodi nel 1855 e nel 1856 in sostituzione diCavour. Ciò non fu senza conseguenze: l'astio di Rattazzi verso il conte si estese anche al L., il quale, intanto, si addossava un enorme lavoro, fino a che ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] "compagnia dei moderati perseveranti", era ormai inserito nel contesto delle iniziative di politica estera di Vittorio Emanuele e diCavour. E al Cavour, cui era stato presentato dal conte Giulini, uno dei fondatori del giornale, nel marzo del 1860 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , suscitando l'avversione degli anticlericali.
Con la dichiarazione della guerra di Crimea il Cavour, Consapevole di poter contare su persona di fiducia, ma al tempo stesso di scarsa iniziativa, si fece da lui sostituire al portafogli degli Esteri ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] Torino 1884, p. 260), chiedendo infine a Garibaldi di sostituirlo presso il governo con altro rappresentante, che fu il conte M. Amari.
Verso il B. però convergevano le speranze degli oppositori diCavour, a cominciare da Mazzini, il quale, per tutta ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] a vivere in Francia, presso la corte del re, dove furono affidati alle cure di un altro zio, Francesco d'Orléans contedi Dunois, che aveva sposato una sorella di Amedeo IX, Agnese.
Fin dalla prima infanzia C. ebbe come governatore Antoine de la ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] del '19, infatti, il C. con il contedi Baldissero (aiutante di campo del Gifflenga) si recò a Napoli per 131 s.; Storia del Parlamento ital., III, Dall'ingresso diCavour nel governo alla crisi Calabiana, a c. di G. Sardo, Roma 1965, pp. XXIX, 40, ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] una ripresa del murattismo nel Regno. Timore condiviso d'altra parte da C. Cavour, che tentò di allearsi coi Borboni e inviò nel maggio 1859 R. Gabaleo, contedi Salmour, in missione presso il nuovo re.
Vengono al F. attribuiti in questo periodo sia ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] con una memoria sul credito fondiario pubblicata dal conte Ruggiero Gabaleone di Salmour, influente deputato e banchiere intimo diCavour, ed intese dimostrare in vari scritti corredati di una buona documentazione statistica (cfr. Del credito agrario ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...