TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] un acquerello.
Nel 1865 fu inaugurato il Monumento a Cavour a Milano, dove l’Italia sedente (nota anche M. Brioschi - P. Conte - L. Tosi, Le delizie della villeggiatura. Villa e giardino Cusani Traversi Antona Tittoni di Desio: da Bernabò Visconti ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] conte Anselmo Zanardi, donna di grande cultura, il cui salotto era frequentato dagli uomini più dotti dell'epoca e che possedeva una preziosa biblioteca di . e la sua fedeltà al Cavour (fu lui a tradurre il saggio di H. Treitschke sullo statista edito ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , gli Arconati proseguirono nell'aprile per il Belgio, dove contavano sull'appoggio dello zio, Paolo Arconati Visconti; questi, poco l'A. dominò un gruppo di destra, legato al Collegno e all'Azeglio e poco benevolo verso il Cavour e il Rattazzi, e ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] e nel 1887 collaborò attivamente con il conte C. F. Nicolis di Robilant, ambasciatore d'Italia a Vienna, per F. Salata, Per la storia diplom. della questione romana, I, Da Cavour alla Triplice Alleanza, Milano 1929, pp. 273-282; T. Filesi, Cento ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] a Torino, ragionò a lungo d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era accorso Nuova Riv. Stor., XVI(1932), p. 378 ss.; Id., La corrispondenza del conte G. A.... col belga Salvador Mochange, in Bullet. de l'Inst. hist. ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] Gaeta a far opera di mediazione tra la corte pontificia (dove già erano impegnati il conte E. Martini e il conte della Minerva) e agricoli e ferroviari. Contrario al "connubio" operato dal Cavour e all'indirizzo finanziario da lui propugnato, finì per ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] conte Carlo Pepoli ad alto commissario governativo (25 giugno), incaricato di riorganizzare Cavour.
Alla fine del 1858 rientrò in Italia e nel dicembre 1859 il Farini, dittatore delle RR. Province modenesi e parmensi, lo chiamò a Modena in qualità di ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] di ferma, maturò segretamente, a contatto con i circoli patriottici (in particolare quello del conte Biasuz, P.F.C. studente ginnasiale, in Arch. stor. di Belluno, XXVIII (1957), pp. 49-53; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino, 1958, pp. 115, 134;P ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] accompagnò al congresso di Verona il nuovo ministro degli Esteri sardo conte de La Tour, di cui assecondò l' esplicò una moderata opera di riforma. Nel 1839 ebbe l'incarico di studiare, insieme con il Cavour, C. Boncompagni e P. di Santa Rosa, le ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] Genova, e quindi il giardino del principe Giovanelli a Lonigo, quello del conte Soranzo a Vicenza e altri a Piacenza, a Reggio, a Imola, del B. merita menzione l'albergo Cavour a Milano nella piazza omonima di faccia all'ingresso ai giardini pubblici, ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...