La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] continente europeo. Con il che collimava perfettamente il fatto che l’artefice di siffatta unificazione, Bismarck – a differenza di Camillo Benso, contediCavour, «genio esclusivamente politico» e «incurante d’ideali» –, fosse, come suonavano talune ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] rivoluzioni, 1855, p. 460),
ovvero dei conservatori puri e dei liberali più radicali. Il partito moderato, scrive il contediCavour a Victor Cousin, «s’efforce d’opérer le progrès sans recourir aux moyens révolutionnaires» (Lettera del 4 febbraio ...
Leggi Tutto
Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] a pensatori, quali il De Sanctis e lo Spaventa (come si farebbe bene, in politica, a prendere consiglio dal ContediCavour!), noi non possiamo non applaudire al […] fatto e ai […] propositi [del Gentile] (B. Croce, recensione a G. Gentile, Rosmini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] quegli anni, infatti, si stava avvicinando all’opera del chimico tedesco anche uno dei futuri protagonisti della scena politica del Regno di Sardegna, Camillo Benso, contediCavour, che in seguito avrebbe avuto numerosi rapporti con Selmi, dal punto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] Alessandro Manzoni (2 voll., 1931). Postume sono state pubblicate diverse raccolte di suoi scritti: Ultimi studi sul contediCavour (1936), Scritti giuridici minori (a cura di M. Falco, A.C. Jemolo, E. Ruffini, 2 voll., 1936), Studi sul giansenismo ...
Leggi Tutto
Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] .
Così pensando e operando, Ricasoli – nell’interpretazione di Gentile – non veniva a esprimere una differenza sostanziale di concezione rispetto alla nota formula separatista di Camillo Benso, contediCavour: ma certo l’animo dei due uomini era ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] con manifesta ostilità.
Del posto che ormai occupava in Francia fu testimone d’eccezione, nel 1838, il giovane Camillo Benso contediCavour che, da una parte, lo considerava «l’homme le plus spirituel de l’Italie, le génie le plus flexible de ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] -Albert, Paris 1889; Les dernières années du roi Charles-Albert, Paris 1895; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, Bari 1969-1984, ad Ind.;A. Omodeo, L'opera politica del contediCavour, Firenze s. d., ad Ind.; J.Trésal, L'annexion de la Savoie à la ...
Leggi Tutto
MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] I-VIII, Torino 1865-72; La questione romana negli anni 1860-1861. Carteggio del contediCavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, O. Vimercati, I-II, Bologna 1929; R. Aubert, Il pontificato di Pio IX, Torino 1970, I, pp. 150 s., 174 s., 187, 396, 439 ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] dalla sua direzione dell’iniziativa rivoluzionaria, in quegli anni aveva intensificato i contatti con C. Benso contediCavour, preludio alla scelta di una soluzione monarchica della causa italiana.
Nel dicembre del 1858 fu incaricato da Garibaldi ...
Leggi Tutto
cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...