GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) contedi Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] contea di Lecco fino all'età ottoniana. Altri due fratelli di G., Lamberto (II) contedi Nantes e di Salerno contro Landolfo e Landonolfo, che tentavano di separare la contea diCapua da Salerno. Mentre Ademario tentava di conquistare la nuova Capua ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] stipendio del G. fu assegnato sulle terre di Americo Sanseverino, contedi Capaccio. La partecipazione del G. all' il Parlamento generale del Regno a Capua, inaugurandolo il 25 luglio 1458. Ottenuto il giuramento di fedeltà da parte del baronaggio e ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) contedi Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] al C. ai piedi di Sermoneta e lo sconfisse. Il contedi Fondi giurò fedeltà a Cola i primi di settembre e fece pace 10 genn. 1348 si scontrò in battaglia ad Orticella, presso Capua, con Luigi di Taranto, consorte della regina Giovanna, e lo mise in ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] anno il D. grazie al generoso aiuto del contedi Wilzeck, ambasciatore di Vienna alla corte napoletana, pubblicò la dissertazione sulle pensione sul decanato diCapua e quando, nel marzo del 1807, fu istituita l'Accademia di storia e di antichità, ne ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, contedi Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] e il giugno del 1687 fu designato arcivescovo diCapua, ma, nonostante le insistenze del card. , f. 150; 104, f. 565; III, f. 650; 115, f. 504; 117, ff. 414-415v; Lettere di cardinali 78, ff. 250, 255; 79, ff. 213, 304, 365; 80, ff. 110, 302; 81, ff. ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] da G. Pantalena, famoso attore di Scarpetta, che ogni tanto faceva compagnia per suo conto; e con Pantalena il M. Trilussa), su musiche principalmente di Valente ma anche di S. Gambardella, M. Costa, G. Di Gregorio, E. DiCapua ecc. - vollero ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] feudali di Molfetta e Campobasso, acquisiti grazie al matrimonio con Isabella diCapua. In quel tempo divenne anche, per nomina di Carlo del conte Federico Borromeo al Simonetta di guadagnare alla causa della Curia non solo il ma chese di Pescara, ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] di Pietro Carafa, figlio di Bartolomeo (III), che aveva sposato Roberta di Dinissiaco, figlia di Gazzo contedi Terlizzi e di appoggiare finanziariamente il generale dei domenicani fra' Raimondo da Capua, in viaggio come legato pontificio (Reg. Vat. ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] e poi a Capua. Dopo la sconfitta di Rieti, in mezzo alla generale indisciplina, riuscì a tenere con fermezza il governo della fortezza sul Volturno, ove si erano radunate le truppe superstiti.
Il 20 marzo 1821 il D. e il contedi Fiquelmont, per l ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] principe.
Nell'817 fu ordita un'altra congiura capeggiata da Radelchi, contedi Conza, e da Sicone, gastaldo di Acerenza; vi parteciparono anche Rothfrit e Potelfrit, figli di Dauferio, insieme con un Agelmundo.
Questa volta il complotto raggiunse lo ...
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comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...