VIZZOTTO ALBERTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Oderzo il 29 maggio 1862, figlio di Giovanbattista Vizzotto, pittore e decoratore, così come lo zio e il nonno, e di Filomena Alberti.
Fin dall’inizio [...] Presa di Porta Capuana a Santa Maria diCapua Vetere al parere della commissione incaricata alla valutazione, prima di all’interno del padiglione Veneto, un ambiente ideato dal conte Piero Foscari e volto a celebrare l’ininterrotto rapporto tra ...
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ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nacque presumibilmente a Benevento non dopo i primi anni Venti dell’XI secolo, essendo stato – secondo l’opinione oggi prevalente – maestro di Alberico di Montecassino (n. [...] prerogative della sua chiesa circa la traslazione del corpo di s. Menna (che Roberto, conte d’Alife, Caiazzo e S. Agata de’ Goti, aveva portato nel 1094 a Caiazzo – suffraganea diCapua – prelevandolo da una chiesa semidiruta sul monte Taburno, in ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] . Nel maggio 1242 fu per l'ultima volta alla corte dell'imperatore a Capua.
Gregorio IX col passare degli anni affidò al F. una serie crescente di incarichi per conto della Curia e scambiò ripetutamente missive con lui a proposito dei cristiani ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., contedi Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] ". Con certezza sappiamo solo che era consobrinus di Lotario de' Conti, ossia di papa Innocenzo III, che così lo identifica ai milites diCapua e poi ai Siciliani di aver inviato in loro soccorso Cinzio cardinale prete del titolo di S. Lorenzo ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] di luogotenente del principe diCapua, governatore d'Abruzzo, e con pieni poteri. Il duro regime da questo instaurato nel tentativo di e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, contedi Montorio. Il G. giunse a una rottura completa con ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, contedi Lecco [...] a riusciti tentativi di integrazione e di fattiva e aperta collaborazione, consentì ai potentati longobardi di Benevento, Salerno e Capuadi raggiungere, nei primi anni del secolo X, una certa stabilità e, ciò che più contava, una pacifica convivenza ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] Se il C. fu considerato "gran causa della captura del conte Jacobo", la complicità dello Sforza nella trama che portò il nel Regno, dove il duca di Calabria gli affidò la cura di suo figlio Federico, principe diCapua. Nel marzo del 1484 svolse ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] di Antonio Caracciolo contedi Gerace e di Maria Buondelmonte (cfr. De' Pietti, pp. 33 ss.), gli studiosi più recenti propendono a vedere in lui un discendente di Niccolò Caracciolo (diCapua), ciambellano, maresciallo e consigliere di re Roberto di ...
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MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] alcuni agenti del feudo di Stigliano per usurpazione di beni arcivescovili durante la sua assenza da Capua. Per non scatenare un ulteriore conflitto e non apparire «diffidente» al viceré, García de Avellaneda y Haro, contedi Castrillo, con l’avallo ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] 1888, pp. 59-68; Iscrizioni osche diCapua, in Boll. dell'Imperiale Istituto archeologico Italia (J. Strossmayer, vescovo di Zagreb), in Riv. d'Italia, IX (1906), gennaio, pp. 12-29; Id., Una missione affidata dal contedi Cavour a G. L., ibid ...
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comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...