GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, contedi Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] probabilmente nelle sue terre, sebbene dopo le Assise diCapua egli dovette aspettarsi di perdere almeno una parte dei suoi feudi e dei suoi diritti. Emise tuttavia documenti come contedi Lesina e Civitate ancora negli anni 1222-23, esercitando ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] 1251 Innocenzo IV, su sua richiesta, dette facoltà alle città di Napoli e diCapuadi eleggere il podestà e dare statuti. Il 24 luglio lo stesso pontefice accreditò, tra gli altri, presso il contedi Caserta e sua madre un messo che aveva l’incarico ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro contedi Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei contidi Manoppello della [...] assai precaria, che finì soltanto l'anno successivo quando, in seguito all'alleanza tra Pietro e Dipoldo di Acerra, il contedi Fondi fu cacciato di nuovo da Capua. Il C. indusse allora il suo antico avversano, il castellano Leone d'Andria che era ...
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MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] cognato Bertrando Del Balzo, contedi Montescaglioso e di Andria, lasciati a custodia di Benevento, di sorvegliare sulla disciplina dei marzo 1327 Ingerranno Stella, arcivescovo diCapua, pubblicò nella cattedrale diCapua le lettere pontificie con le ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] suoi testi in versi e prosa sarebbero stati raccolti e pubblicati da Giovan Francesco diCapua, contedi Polena e suo allievo, ma nulla è stato rinvenuto al riguardo. Di Musefilo rimane l’elegia Cum modo per vacuas errarem littoris oras, dedicata al ...
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MORETTI, Francesco
Silvia Silvestri
MORETTI, Francesco. – Nacque a Perugia il 26 agosto 1833 da Ippolito, proprietario di una distilleria di liquori, e da Rosa Bracardi; la coppia ebbe altri due figli, [...] di S. Maria degli Angeli ad Assisi (1894-98 e 1909-11), la vetrata della cappella di S. Filippo Neri nella cattedrale diCapua della tutela: ispettore delle antichità e belle arti per conto del ministero della Pubblica Istruzione tra il 1874 e il ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] del S. Carlo, con Ifigenia in Aulide (versi di Giuseppe Pagliuca, contedi Manupello) e Andromeda (Giovanni Schmidt), e del diCapua», mentre quello del dramma serio Odonte (teatro delle Dame, parole di Michele Rispoli) lo dice «celebre maestro di ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] insieme al cardinale Tommaso da Capua, presso l’imperatore Federico II, ma lo scopo di questa missione diplomatica rimane raggiunse Parigi, dove partecipò alle trattative di pace tra il re di Francia e il contedi Tolosa. Il soggiorno parigino fu ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] più ancora l'esempio di maestri come il Cornelio, Francesco D'Andrea, Leonardo DiCapua lo avvicinarono naturalmente alle nuove sua volta di omosessualità, agiva il contedi Conversano, in conflitto con il viceré per le accuse di abuso di potere nel ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] una lite sorta tra "Tostaynus de Rivomatrice" e l'abbazia di Cava per il possesso di alcune case e terre in Capua; nell'ottobre 1172, insieme con Riccardo de Say contedi Gravina, altro maestro giustiziere, ricevette dal sovrano Guglielmo II l ...
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comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, ed anche gli abissi dolorosi della...