LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] lungo sotto il dominio del figlio Guglielmo e di sua moglie Alberada, figlia del contedi Lecce, per poi diventare quasi certamente città distruggendo la chiesa di S. Pietro in Bagno (proprietà del monastero di S. Lorenzo diAversa), e chiedendo l ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] , s. Domenico e s. Tommaso d'Aquino nella chiesa di S. Domenico diAversa, la più antica tela giunta a noi firmata, cui si mezzi busti di Filosofi (regalati dal re al contedi Lemberg, il 7 marzo 1782, insieme con "due modelli di vasi antichi ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] . Ma già l'anno dopo, 1551, lavorando ai sepolcri di Odetto di Foix contedi Lautrec e di Pietro Navarro, in S. Maria la Nova, il C. Neve nella chiesa di S. Leoluca a Vibo Valentia e la decorazione della cappella del monastero diAversa in cui ha ora ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] della Francia (ducato di Normandia) e da qui nelle Isole Britanniche. Dal 1019 (costituzione della contea diAversa) al 1090 le del regno d’Aragona con Berengario IV contedi Barcellona e che nella scelta di espansione economica e militare lungo le ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] presto interrotta.
Nel 1612 il viceré contedi Lemos (1610-1616) pensò di destinare la fabbrica della Cavallerizza a palazzo di S. Antimo ad Aversa. Nello stesso anno il F. partecipò all'edificazione dell'oratorio di S.Carlo Borromeo nella chiesa di ...
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FANZAGO, Carlo
Aurora Spinosa
Nacque a Napoli attorno al 1618-20 da Cosimo e Felicia Landi; poco si conosce di quest'artista che visse la propria esistenza all'ombra della grande personalità del padre, [...] dal viceré Manuel Zuñiga y Fonseca contedi Monterrey (Celano, pp. 504, di collaboratore nei lavori di esecuzione.
Nel 1637 il F. era presente nella chiesa di S. Maria per il rivestimento marmoreo dell'altare maggiore (Strazzullo, 1979) e ad Aversa ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] del secolo l’indipendenza venne restaurata dal conte spoletino Giovanni di Lamberto, con cui iniziò una nuova dinastia Enrico III, che tolse a Guaimario Capua, Aversa e Gaeta. Caduto Guaimario vittima di un complotto (1052), suo figlio Gisulfo II si ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] con le cattedrali di Acerenza e Aversa, il gruppo meridionale di più chiara derivazione in potere (1041) dei Normanni, e assegnata in sorte (1043) al conte Drogone d'Altavilla, riprese l'antica importanza militare, e vantò una famosa abbazia ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] mezzo, un cavalierato [(] e non contento di questo, ottenne il titolo diconte, co' quali titoli a gran caratteri sottoscriveva tele oggi nell'abbazia di Montecassino, provenienti dalla chiesa benedettina di S. Lorenzo in Aversa (almeno parte delle ...
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iperprescrizione
(iper prescrizione), s. f. Prescrizione eccessiva di farmaci, che supera le quote di consumo previste. ◆ «sappiamo tutti che lo Stato vuole risparmiare. A Napoli, dove ho il mio studio di medico, 91 colleghi sono stati accusati...
riguardare
v. tr. [comp. di ri- e guardare]. – 1. Guardare di nuovo: guardava e riguardava incantato il panorama; mi ha promesso di r. più attentamente la mia pratica; guardare indietro: si fermò per r. la strada percorsa; o anche semplicem....